Molti sbagliano ad usare la lavatrice in questo modo ed ecco cosa fare per avere un bucato igienizzato e profumato

bucato

Anche se stiamo attraversando un periodo storico sconvolgente, con l’aumento dei prezzi che riguardano la vita quotidiana, soprattutto luce e gas, non possiamo fare a meno di utilizzare la lavatrice. E pensare che sia uno degli elettrodomestici con il consumo maggiore.

Ahimè, nonostante vi sia anche il lavaggio a mano, vi sono dei capi che dobbiamo, necessariamente, lavare in lavatrice. Il problema non è solo il consumo di energia, ma anche il modo in cui la utilizziamo. Spesso, non ci rendiamo conto che compiamo dei veri e propri errori.

Errori che, a lungo andare, non fanno altro che romperla. E in questo periodo, dove il risparmio è alla base di tutto, crediamo che una spesa di questo calibro sia da evitare. Pertanto, usiamo la lavatrice nel modo giusto.

Innanzitutto, è di fondamentale importanza pulirla. La pulizia profonda, infatti, permette il suo corretto funzionamento. Un’altra cosa da tenere in mente è la divisione dei capi. Quante volte ci è capitato di trovare capi ristretti o ancora sporchi?

Questo potrebbe accadere, infatti, quando sovraccarichiamo la lavatrice. Pertanto, dovremmo imparare a dividere i capi, e sembra assurdo ma questo è uno dei motivi, non l’unico, per cui spesso gli asciugamani continuano a puzzare.

Ma l’errore più grave è l’uso della candeggina. O meglio, l’uso sbagliato della candeggina, che potrebbe provocare ulteriori danni. Ecco perché molti sbagliano ad usare la lavatrice in questo modo. Vediamo, dunque, come utilizzarla al meglio, senza danneggiare né la lavatrice stessa né i capi.

Per i bianchi

Come sappiamo, la candeggina è un potente sbiancante, per cui va utilizzata, solo ed esclusivamente, quando abbiamo capi bianchi abbastanza sporchi. Impostando la manopola sul programma di cotone, laviamo i capi bianchi in cotone con il detersivo in polvere, che abbia la giusta quantità di ossigeno attivo.

Perché è importante lavare prima senza candeggina? Perché quest’ultima non deve “andare a contatto” con l’ossigeno attivo contenuto nel detersivo. Per questo bisogna fare un lavaggio con il solo detersivo e successivamente aggiungere la candeggina.

Terminato il ciclo di lavaggio, dunque, impostiamo la manopola sul programma di lavaggio del cotone più corto o rapido, e che sia a freddo. Infatti, il lavaggio freddo permetterà di eliminare i residui di candeggina dai capi, per evitare lo sgradevole odore.

Molti sbagliano ad usare la lavatrice in questo modo ed ecco cosa fare per avere un bucato igienizzato e profumato

A questo punto, possiamo utilizzare la candeggina. Prendiamo un misurino da 150 ml e, dopo aver avviato il ciclo di lavaggio, versiamo la candeggina nel corretto scompartimento, non appena l’acqua inizierà a scorrere.

In questo modo, la candeggina sarà diluita e, così, avremo un bucato perfetto, senza macchie, e profumato. Per avere un bucato altrettanto morbido, possiamo aggiungere anche l’ammorbidente nello scompartimento apposito, senza esagerare con la quantità.

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