La buccia di un frutto invernale avrebbe mille proprietà per la cellulite e altro

frutta

Tra qualche settimana sarà già dicembre. Questo è il mese del Natale, ma non solo. Diversi sono i cibi di tradizione ma soprattutto di stagione. Proprio in questo mese c’è una parte della frutta e verdura di stagione migliore. Questa volta però ci soffermiamo su un frutto che è molto amato da tante persone: il mandarino.

Il suo profumo, quando viene mangiato, si diffonde per tutta la stanza creando un clima, si può dire, natalizio. Oltre ad avere un buon sapore e odore, ha anche tante proprietà che ora vedremo.

Valori nutrizionali dei mandarini

Su 100 g di mandarini si hanno:

  • 81 g di acqua;
  • 17 g di carboidrati;
  • 0,9 g di proteine;
  • 0,3 g di grassi;
  • 1,7 g di fibra alimentare.

Presenterebbe 0 colesterolo e inoltre ha diverse vitamine e sali minerali. Tra questi ultimi possiamo nominare il potassio, che è presente in grandi quantità, poi sodio, fosforo e calcio. Come vitamine invece ce ne sono diverse del gruppo B, A e in quantità maggiori è presente la vitamina C. Come ben sappiamo, questa vitamina si trova in molta frutta invernale. Questo perché va ad aumentare le difese immunitarie che dovranno essere alte in vista dei raffreddori dettati dalle basse temperature.

La buccia di un frutto invernale avrebbe mille proprietà e non andrebbe buttata

Abbiamo conosciuto così i valori nutrizionali dei mandarini, in grandi linee. Adesso possiamo conoscere meglio quelle che sono invece le proprietà benefiche. Prima di tutto possiamo notare una buona quota di fibre. Queste sono indicate per il benessere dell’intestino, infatti il mandarino è consigliato come digestivo.

La buccia è vero che fa bene?

Assolutamente sì. Sembrerà strano, ma è all’interno della buccia che si trovano le proprietà più indicate del mandarino. Infatti non si dovrebbe buttare, in quanto dalla buccia noi possiamo ricavare l’olio essenziale di mandarino. L’olio essenziale è molto utilizzato, come rimedio naturale, per contrastare la ritenzione idrica e ridurre la cellulite.

Altri benefici

Ovviamente i benefici di questo alimento non finiscono qua. Si potrebbe fare una lunga lista, ma noi ne vedremo solo alcuni. Difatti, tra le tante attività, è un potente antiossidante. Questa sua caratteristica andrebbe ad allontanare i radicali liberi, prevenendo quello che è indicato come invecchiamento cellulare. Oltre questo, sempre grazie all’attività antiossidante, ci sarebbe una riduzione della formazione delle placche aterosclerotiche.

Abbiamo detto che come minerale è significativa la presenza di potassio. Il potassio è implicato in diverse azioni del nostro organismo. Ad esempio la contrazione muscolare e la pressione sanguigna. Il consumo dei mandarini sembrerebbe correlato anche ad un effetto preventivo contro alcune forme di tumore che interessano il tratto gastrointestinale.

Come consumarlo

Dunque, come possiamo notare, questo è un super alimento. Dopo mangiato potremmo consumare un mandarino, per rendere la nostra dieta equilibrata e bilanciata. È vero che lasciano un profumo forte sulle mani, ma visti tutti questi benefici possiamo dire che ne vale veramente la pena. Da provare è anche la spremuta di mandarini, ottima specialmente se il frutto è molto dolce.

Va bene anche se consumato come snack di metà mattina o pomeriggio. Possiamo dire che tra tutta la frutta, la buccia di un frutto invernale avrebbe mille proprietà e questo è proprio il mandarino.

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