Beghelli SpA è una società con sede in Italia che si occupa principalmente della produzione di apparecchi di illuminazione. Attraverso le sue controllate, l’azienda sviluppa, produce e distribuisce apparecchi di illuminazione, compresi i sistemi di illuminazione di emergenza e gli apparecchi per l’illuminazione regolare.
Un’azienda leader nel suo settore che, però, stenta in Borsa. Al momento, infatti, sono difficilmente ipotizzabili investimenti sicuri e redditizi a breve termine con queste azioni. Come vedremo, infatti, la situazione grafica è complessa e congelata, ormai, da molti mesi.
Conviene investire si queste azioni
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Dal punto di vista della valutazione basata sui multipli di mercato il titolo Beghelli risulta essere sopravvalutato, seppure di pochissimo, se si considera il rapporto prezzo su utili il PE. Lo scenario, invece, cambia se ci considera il Price to Book ratio. In questo caso, infatti, le quotazioni del titolo Beghelli risultano essere sottovalutate di circa il 50%. Questa indicazione è confermata dal rapporto prezzo su fatturato che nel caso del titolo in questione è pari a 0,5 ed esprima una sottovalutazione di oltre il 50% rispetto alla media. Da notare che 0,5 per il rapporto prezzo su fatturato è un valore basso in assoluto.
Secondo quando riportato sulle riviste specializzate, la valutazione che gli analisti hanno di Beghelli non è molto affidabile in senso assoluto. Da un lato, infatti, il consenso medio è accumulare. Dall’altro il prezzo obiettivo medio è ottenuto considerando valutazioni molto diverse tra di loro. Ad esempio, la stima più ottimistica esprime una sottovalutazione di oltre l’800%, quella più conservativa di oltre il 70%. L’unica cosa che si può prendere per buona è che, nonostante le forti differenze, tutti gli analisti vedono un titolo sottovalutato.
Investimenti sicuri e redditizi a breve termine con queste azioni?
Il titolo azionario Beghelli (MIL:BE) ha chiuso la seduta del 23 agosto invariato rispetto alla seduta precedente a quota 0,3610 euro.
Il grafico parla molto chiaro. Le quotazioni si stanno muovendo all’interno del trading range 0,342 euro – 0,392 euro da mesi. A questo punto solo la rottura di uno di questi livelli potrebbe dare direzionalità alle quotazioni.
Al ribasso il percorso è ben tracciato e mostrato in figura, dove si può notare l’obiettivo più probabile in area 0,261 euro. A seguire, poi, gli altri obiettivi indicati in figura.
Per il calcolo degli obiettivi rialzisti, invece, al momento si può fare solo una stima che andrà confermata non appena l’inversione sarà confermata. Al momento la stima dell’obiettivo più probabile passa per area 0,545 euro.
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