Il bicchierino d’acqua si beve dopo o prima del caffè? E c’è più caffeina in quello corto o lungo?

Il bicchierino d’acqua si beve dopo o prima del caffè?

Quanto entriamo in un bar, di solito, ci viene offerto un bicchierino di acqua. La domanda che dobbiamo porci è perché lo fanno e quando sia corretto berlo. Prima o dopo il caffè? Ed è meglio berlo lungo o corto? Ed ecco perché in tanti bevono il caffè solo nel vetro.

In Italia, da una stima fatta, ogni giorno si bevono circa 9,3 milioni di caffè. Un bel giro d’affari perché agli italiani possiamo togliere tutto, ma non la tazzina di caffè. Visto che almeno un nostro connazionale su due ne beve almeno una tazzina al giorno.

E deve essere bevuto a regola d’arte. Infatti, bastano semplici trucchi per servire, in casa, un caffè che non sappia più di bruciato. Rischio che al bar non si dovrebbe correre, anche se non è così semplice. Ad esempio, al bar, il bicchierino d’acqua si beve dopo o prima del caffè? Vedremo più avanti la risposta.

Un italiano su due beve almeno 1 caffè al giorno

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Ecco la differenza tra caffè corto, lungo e ristretto

A proposito: in casa, mai buttare via i fondi del caffè perché sono preziosi in molti usi. Ognuno, poi, lo ordina a suo gradimento. C’è chi lo vuole corto, chi lungo e chi ristretto. Solo questione di gusti? Che differenza c’è, al di là della quantità? Sulla base di questa risposta, potremmo scegliere il caffè più adatto a noi. Prima di tutto, vediamo cosa si intende per caffè corto e caffè ristretto. Che non sono la stessa cosa.

Il caffè corto è un modo alternativo per definire l’espresso. In pratica, ordinare un caffè corto o un espresso è la stessa cosa. Il caffè ristretto, invece, è una versione più ridotta o concentrata di quello corto. Una sorta di toccata e fuga del sapore e dell’aroma di caffè. A volte si ordinano perché si ha bisogno di una sterzata e si pensa che così si ingerisce un concentrato più consistente di caffeina rispetto agli altri due.

Incredibile la risposta a proposito della caffeina contenuta nei vari caffè

Errore. Nel caffè ristretto c’è meno caffeina rispetto a quello lungo o espresso. Questo perché il tempo di estrazione è minore. Sulla base di questa risposta verrebbe facile dire che, allora, in quello lungo c’è più caffeina che in quello espresso. Invece, dipende. Potrebbero avere la stessa quantità.

In realtà, dipende dal barista quanta caffeina è presente in quello espresso e lungo. Se il caffè espresso ha il suo tempo di estrazione, quello lungo può variare. C’è chi estrae un caffè espresso e mette a parte acqua calda per allungarlo. Altri, invece, allungano i tempi di estrazione dalla macchina del caffè. Solo in quest’ultimo caso, la caffeina sarà una maggior dose di caffeina. 

La dose di caffeina dipende dal barista

La dose di caffeina dipende dal barista-proiezionidiborsa.it

Il bicchierino d’acqua si beve dopo o prima del caffè? E perché tanti lo bevono nel vetro?

La risposta sul bicchierino d’acqua è sorprendente. In genere, tanti lo bevono dopo aver gustato il caffè. Ma è un errore. Il bicchierino di acqua va bevuto prima di gustarsi il caffè. Perché prepara il nostro palato ad assaporare al meglio l’aroma. Dopo, invece, elimina il sapore del caffè appena bevuto.

L’ultimo quesito riguarda il perché in tanti bevono il caffè nella tazzina di vetro. Pro e contro. Il vetro mantiene meno caldo il caffè a lungo. Però, la sua forma potrebbe creare più cremina che a molti piace.

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