Basta servire caffè che sanno di bruciato grazie a questi metodi per avere moka e caffettiera sempre al top per esaltare aroma e gusto

caffè

Tra gli alimenti per i quali, gli italiani sono famosi, c’è il caffè. Non solo pizza o mozzarella, ma questa bevanda è, da sempre, tra le preferite dei nostri connazionali. Tanto che, quando andiamo noi all’estero, rimaniamo spesso delusi da quello che troviamo.

Ci servono dei beveroni, spacciati per caffè, che ci fanno inorridire. L’espresso è una religione per tanti di noi e va servito rigorosamente in un certo modo. Non a caso, in molti preferiscono farselo con la macchinetta o la moka, rispetto alla più veloce macchina a cialde.

Dovremmo seguire questi consigli preziosi

Qualche anno fa, c’era una famosa pubblicità nella quale Nino Manfredi esclamava: “il caffè è un piacere, se non è buono che piacere è”. E aveva ragione. Per noi, è un rito e, come tale, va vissuto bene.

Per questo, basta servire caffè che sono una ciofeca, per non rovinarci questo piacere quotidiano a fine pasto. Il gusto di bruciato, che alcuni caffè hanno, non dipende solo dalla miscela comprata. Quasi sempre, è frutto della cattiva manutenzione di moka e caffettiera e faremmo bene a porvi rimedio.

Di solito, quando ci prepariamo il caffè, non facciamo altro che risciacquare la caffettiera, sotto l’acqua, buttando via i fondi. E già questo è un errore. I fondi del caffè, infatti, hanno tanti utilizzi in casa, facendoci risparmiare.

La parte esterna della caffettiera, di solito, non richiede cure eccessive. In pratica, basterà sciacquarla sotto l’acqua. Se, però, dovesse essere annerita, per una fiamma troppo alta, usiamo un poco di aceto bianco. Che è un alimento dai mille usi in casa, a partire dai pavimenti essendo antibatterico.

Basta servire caffè che sanno di bruciato grazie a questi metodi per avere moka e caffettiera sempre al top per esaltare aroma e gusto

Altro discorso, invece, è la manutenzione interna della caffettiera. Da questo punto di vista, ci vengono in aiuto i classici consigli della nonna. Ad esempio, per pulire il filtro, spesso otturato, dovremmo fare così. Ovvero, immergerlo, per 45 minuti, in acqua bollente e succo di limone.

In questo modo, avremo una pulizia più profonda, che ce lo restituirà come nuovo. E, nel caso di qualche forellino otturato, aiutiamoci con degli stuzzicadenti. Ricordandoci, come per i fondi caffè, di non buttare via le bucce dei limoni spremute per non privarci dei 10 modi per utilizzarle in casa, risparmiando.

Per quanto concerne il serbatoio, invece, dovremmo fare, una volta al mese, una pulizia più approfondita. Ovvero, il metodo usato da tanti è quello di inserire acqua, mezzo cucchiaino di bicarbonato e mezzo cucchiaio di aceto bianco. Senza mettere, ovviamente, la miscela, accendiamo la macchinetta sul fuoco fino a quando l’acqua non sarà salita completamente. Poi, rifacciamo la stessa operazione, ma inserendo, questa volta, solo l’acqua.

Lettura consigliata

Faremmo male a gettare i fondi del caffè perché ci sono almeno 10 modi per usarli e non solo per i tubi del lavandino o come fertilizzante per le piante, facendoci risparmiare

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