I 3 segreti per disinfettare e pulire la lavastoviglie anche se puzza ed è incrostata

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Igienizzare e disinfettare la propria lavastoviglie  è importantissimo dal punto di vista della salute e del benessere. Se la lavastoviglie, infatti, non è oggetto di una corretta manutenzione, piatti, bicchieri e posate non saranno mai davvero puliti. Per questo motivo nei prossimi paragrafi sono stati elencati i 3 segreti per disinfettare e pulire la lavastoviglie.

L’uso dei detersivi o di altri rimedi, piatti, posate e bicchieri non puliti potrebbero causare il proliferare di batteri e microrganismi potenzialmente pericolosi. Questo potrebbe portare l’elettrodomestico a puzzare o a formare delle incrostazioni.

Questo può capitare anche con il lavaggio a mano, a causa di spugne sporche (ecco perché vanno cambiate molto spesso). La lavastoviglie grazie ad una costante manutenzione e all’acqua utilizzata ad alta temperatura, permette di avere stoviglie pulite e disinfettate.

L’alta temperatura dell’acqua permette di disinfettare piatti e bicchieri

La temperatura dell’acqua, infatti, può superare i 60 gradi, temperatura impossibile da raggiungere e da sopportare se si lavano i piatti a mano, a meno che non ci si voglia ustionare. Le lavastoviglie, però, possono raggiungere queste temperatura ed eliminare così, batteri, funghi, virus, dalle stoviglie, anche con modalità di lavaggio brevi.

Le temperature elevate insieme ad una piccola quantità di sgrassante, porta ad un’igiene approfondita di piatti, posate e bicchieri.

Per ottenere i migliori risultati, bisogna disporre le stoviglie in modo tale che il getto dell’acqua e il detersivo possa raggiungerle agevolmente e pulirle perfettamente. Ma bisogna ricordare che non tutti gli oggetti possono essere messi in lavastoviglie!

I 3 segreti per disinfettare e pulire la lavastoviglie anche se puzza ed è incrostata: prima  di tutto bisogna tenere pulito il filtro

Per avere una lavastoviglie pulita e anche igienizzata, bisogna innanzitutto tenere pulito e curato il filtro della lavastoviglie. Il filtro è autopulente e quindi non si deve lavare ogni volta che si usa la lavastoviglie, ma solo una volta ogni mese o mese e mezzo.

Sul mercato ci sono lavastoviglie che hanno un microfiltro interno che eroga acqua pulita in ogni fase del ciclo di lavaggio. La funzione antibatterica garantisce un livello più elevato di igiene e quindi riduce notevolmente il proliferare dei batteri.

Ci sono due economici e profumatissimi ingredienti naturali per pulire il filtro della lavastoviglie.

Altri tipi di elettrodomestici hanno un ciclo di disinfezione a 75°C per 140 minuti e questo è il sistema ideale per sterilizzare fornelli, pentole e biberon.

Il secondo segreto e il terzo segreto: utilizzare la lavastoviglie almeno una volta al mese e usare l’aceto

La lavastoviglie va utlizzata spesso, almeno una volta mese, altrimenti c’è il rischio che proliferino muffe o batteri.

Per disinfettarla basta selezionare la temperatura più alta e utilizzare l’aceto di vino per sgrassare l’interno, gli scarichi e le tubazioni.

Se, invece, si utlizza l’elettrodomestico tutti i giorni, potrebbero restare residui di detersivo, che possono essere eliminati facilmente con kit e prodotti anti-calcare.

Seguendo questi semplici consigli si otterranno ottimi risultati non solo in termini di pulizia delle stoviglie, ma anche in termini di igiene e disinfezione della propria lavastoviglie.

Approfondimento

Sono almeno 3 le zone della lavastoviglie che provocano la puzza ma che possiamo eliminare seguendo questi suggerimenti molto semplici e pratici

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