Gli improvvisi vuoti di memoria non sarebbero solo colpa dell’età ma anche della carenza di questi utilissimi alleati del cervello

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Stiamo preparando la cena e facendo un giro di consultazioni in famiglia, chiediamo cosa gradisce la truppa. Classica contro domanda di uno dei figli che ci chiede cosa abbiamo mangiato a pranzo. E lì scatta il classico vuoto di memoria improvviso. “Cosa abbiamo effettivamente mangiato poche ore prima?”. Domanda che ci crea un attimo di imbarazzo e ci fa fare la figura degli “storditi” con i nostri figli. Con relative battute e paragoni al mondo dei dinosauri. Soprattutto dopo i 40 può accadere di ricordare molto bene il passato lontano e scordare le cose appena fatte. Attenzione, però che gli improvvisi vuoti di memoria non sarebbero solo colpa dell’età ma anche della carenza di questi utilissimi alleati del cervello.

Una dieta equilibrata anche per la memoria

Ancora una volta protagonista del nostro benessere, in questo caso mentale, sarebbe una dieta equilibrata. Come riportato anche nello studio, esistono effettivamente degli alimenti che medici ed esperti consigliano in questo senso. Non si tratta di aver scoperto il segreto o l’elisir dell’eterna giovinezza, ma semplicemente dei nutrienti contenuti in questi alimenti. Vitamine, minerali, antiossidanti, acidi grassi omega 3 e 6 sono alcuni degli alleati della nostra memoria. Vediamo più da vicino in quali cibi li possiamo trovare.

Gli improvvisi vuoti di memoria non sarebbero solo colpa dell’età ma anche della carenza di questi utilissimi alleati del cervello

Quanti di noi ricorderanno sicuramente nonne e mamme, ma mettiamoci anche le zie, che da piccoli ci consigliavano di mangiare un pezzo di cioccolato. Non serviva solo a darci energia e, magari come contentino, ma anche per favorire la reattività mentale. Parliamo possibilmente di cioccolato ultra-fondente amaro, ricchissimo di antiossidanti. E, assieme al cioccolato, anche le noci sarebbero considerate delle valide sostenitrici della nostra memoria. Grazie soprattutto ai contenuti di acidi grassi, minerali e Vitamina E.

Quante vitamine e antiossidanti in questo frutto di bosco

Da sempre conosciuti per i loro antiossidanti benefici, i frutti di bosco potrebbero essere veramente definiti il sostegno della nostra memoria. Merito soprattutto della vitamina C e della K che, assunte regolarmente garantirebbero secondo gli esperti una memoria più elastica e reattiva. Nella famiglia dei frutti di bosco, attenzione in modo particolare al mirtillo, uno dei più completi.

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