Fiato corto quando saliamo le scale o se corriamo, parliamo o camminiamo potrebbero essere segnali di questa patologia

salire le scale

La fonte dell’eterna giovinezza, purtroppo, in tanti l’hanno cercata ma senza successo. Del resto, chi non vorrebbe continuare a godere dei privilegi della gioventù, del piacere di poter fare e mangiare quello che si vuole. Purtroppo, come dice il detto, dopo la quarantina un dolore ogni mattina.

Le avvisaglie si hanno, inesorabili e, chi più chi meno, tutti dobbiamo pagare il prezzo dell’età che avanza. Facciamo bene a curarci per cercare di rimandare l’inesorabile, ma non è che il nostro corpo si lasci ingannare. E, anzi, si diverte, beffardo, a prendersi le sue rivincite con modi inaspettati. Tutto inizia all’improvviso. Con quell’affanno quando camminiamo in salita.

Bei tempi quando tutto andava bene e il fiato corto una cosa sconosciuta

Prima tutto funzionava alla meraviglia, ma ecco che abbiamo difficoltà a salire le scale. Normale, dopo una certa età, un po’ meno se si è di mezza età. Per non parlare dell’affanno quando si parla e cammina. Ci sentiamo il cuore che batte a mille pensando a come andiamo in affanno e tachicardia al minimo sforzo.

Insomma, se abbiamo il fiato corto quando saliamo le scale è il sintomo di qualcosa che, evidentemente, non va. Magari, ci siamo messi di buzzo buono per buttare giù peso, andando a camminare all’ora giusta. O, addirittura, abbiamo iniziato a correre in vista della fatidica prova costume. Però, facciamo pochi metri e subito il cuore batte all’impazzata, il fiato manca e siamo costretti a fermarci.

Un pit stop preoccupante che ci mette in allarme. E ci chiediamo come sia possibile che il nostro fisico abbia avuto un crollo così improvviso.

Fiato corto quando saliamo le scale o se corriamo, parliamo o camminiamo potrebbero essere segnali di questa patologia

Se abbiamo riscontrato una, ma non solo, di queste situazioni è probabile che si tratti di dispnea. Come spiegano gli specialisti dell’Humanitas, questa difficoltà respiratoria potrebbe essere temporanea o cronica. Potrebbe essere graduale, ma anche improvvisa. La dispnea può essere dipendere da diversi tipi di patologie delle vie respiratorie, ma anche a stress o ansia.

Sono varie le patologie legate al problema. Per citarne alcune, allergia alimentare, anemia, angina pectoris, asma, bronchite, cirrosi epatica. Ma anche coronaropatia, fibrosi cistica, insufficienza cardiaca, pleurite, polmonite, sclerodermia, stress, tumore della tiroide. Non è un elenco completo e va sempre consultato il medico di fiducia per capirne l’origine.

Se dovesse dipendere da stress o ansia, basta rilassarsi, bere un bicchiere d’acqua e dovrebbe passare. Diverso è il discorso se il problema è persistente e si presenta ogni volta che facciamo una salita, anche di una semplice rampa di scale. In particolare, se vediamo che le difficoltà aumentano. Andiamo subito dal nostro medico.

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