Ecco quando è meglio riempire le sopracciglia con l’henné invece che col trucco permanente

sopracciglia

Le sopracciglia sono diventate sempre più la cornice del nostro viso negli ultimi anni. Con la pandemia l’importanza dello sguardo è diventata centrale nei rapporti personali a distanza di sicurezza. Dunque, se le sopracciglia nel tempo si diradano o si svuotano, è diventato normale intervenire con riempimenti e rinfoltimenti.

Ecco quali sono le azioni principali che possiamo compiere per dare forza alla nostra espressione, con l’aiuto degli Esperti di ProiezionidiBorsa. Ed ecco quando è meglio riempire le sopracciglia con l’henné invece che col trucco permanente.

Le diverse tipologie di tatuaggio

Il microblading e il trucco permanente sono due diverse versioni di tatuaggio e si effettuano con due strumenti diversi. Per il microblading si usa un pennino con microlame, mentre per il trucco permanente si usa il dermografo, uno strumento più versatile.

Il microblading porta l’inchiostro sotto la superficie della pelle, invece il trucco permanente tatua in un modo diverso, che alcuni ritengono meno invasivo.

Si può scegliere tra riempimento a zona con sfumature e ombre, oppure la tecnica che simula l’orientamento del pelo. Per entrambe le tecniche la durata del tatuaggio, a seconda del tipo di pelle, non supera l’anno, se si vuole un lavoro sempre perfetto.

Se i risultati di tenuta non soddisfano, i tatuatori propongono di passare agli inchiostri da corpo, che sono indelebili. Ma prima di fare questa scelta, è sempre meglio decidere bene il tipo di espressione che vogliamo dare ai nostri occhi perché una volta fatto un tatuaggio con inchiostro da corpo, non si può tornare indietro. Si può intervenire solo col laser e non sempre la rimozione viene bene.

Ecco quando è meglio riempire le sopracciglia con l’henné invece che col trucco permanente

L’henné è composto da pigmenti che si limitano a tingere la superficie della pelle. Si usa per rinforzare le sopracciglia, che vengono tinte come i capelli.

Il vantaggio sta nel poter usare lo stesso identico colore anche per la pelle sottostante e nella profonda idratazione che l’henné offre alle sopracciglia naturali. Ma anche nella durata breve del trattamento.

Possiamo cambiare il disegno di volta in volta, seguendo le mode o il nostro stato d’animo. La prima volta è consigliabile trattare due volte le sopracciglia e l’area sottostante, per ottenere un risultato più visibile. Poi si può fare un mantenimento periodico, il colore dura poco meno di un mese.

Questo trattamento è indicato soprattutto dopo i 60 anni, invece del trucco permanente. Vale a dire quando il viso subisce maggiormente l’attacco del tempo e c’è bisogno di esibire un’espressione più aperta e positiva verso gli altri.

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