Per il 2023 ci sono 2 livelli oltre i quali il Ftse Mib potrebbe andare incontro a una forte accelerazione

Per il 2023 ci sono 2 livelli oltre i quali il Ftse Mib potrebbe andare incontro a una forte accelerazione

Era dal 2018 che il Ftse Mib non chiudeva un anno con un ribasso superiore a quello registrato nel 2022. Nel 2019 e nel 2021, infatti, aveva guadagnato oltre il 40% e circa il 30%, rispettivamente. Nel 2020, invece, aveva registrato un ribasso di poco superiore al 3%. Cosa accadrà il prossimo anno? Per il 2023 ci sono 2 livelli oltre i quali il Ftse Mib potrebbe andare incontro a una forte accelerazione.

Prima di andare oltre, ricordiamo i 3 migliori e i 3 peggiori titoli del Ftse Mib con capitalizzazione superiore ai 500 milioni di euro:

Saras +107,33%

Tenaris +76,09%

Leonardo +27,57%

GVS -61,86%

Saipem -75,78%

Banca MPS -89,67%

Le previsioni dell’analisi grafica sul time frame giornaliero

Il Ftse Mib Future sulla Borsa Italiana ha chiuso la settimana del 30 dicembre con una seduta che ha visto un ribasso dell’1,47% a quota 23.708. La settimana, invece, ha chiuso al ribasso dello 0,73%.

Il ribasso continua a dominare lo scenario di breve termine

Il ribasso continua a dominare lo scenario di breve termine – proiezionidiborsa.it

La settimana si è sviluppata sulla falsariga di quella precedente. È stato, infatti, un lento perdere quota, rafforzando sempre più l’incrocio ribassista in corso da 18 sedute. Da notare che un ribasso così lungo sul time frame giornaliero non si vedeva dallo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina.

Certo, la distanza tra le medie è tale che basterebbero due o tre sedute bene intonate per portare a un incrocio rialzista. Tuttavia, bisogna avere pazienza ed essere prudenti. La svolta, infatti, potrebbe accadere da un momento all’altro e cogliere impreparati gli investitori distratti.

A questo punto possiamo solo aggiungere che anche lo SwingTrading Indicator è impostato al ribasso.

Le previsioni dell’analisi grafica sul time frame settimanale

Sul time frame settimanale resiste l'incrocio rialzista delle medie

Sul time frame settimanale resiste l’incrocio rialzista delle medie – proiezionidiborsa.it

Nonostante la debolezza sul time frame giornaliero, sul settimanale rimane valido l’incrocio rialzista delle medie che va avanti ormai da 8 settimane. Una rialzo così longevo non si vedeva da prima dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.

Tuttavia, va notato che le medie si stanno avvicinando sempre più e che, quindi, diventa sempre più probabile un’inversione ribassista.

Le previsioni dell’analisi grafica sul time frame mensile

Situazione difficile sul Ftse Mib Future. Prima di una fase direzionale, infatti, va rotto uno dei livelli indicati in figura e menzionato nel testo

Situazione difficile sul Ftse Mib Future. Prima di una fase direzionale, infatti, va rotto uno dei livelli indicati in figura e menzionato nel testo – proiezionidiborsa.it

Osservando il grafico mensile del Ftse Mib Future balza subito agli occhi che per il 2023 ci sono 2 livelli oltre i quali il Ftse Mib potrebbe andare incontro a una forte accelerazione. Queste aree di svolta passano per 22.870 e 25.430. Una chiusura mensile potrebbe far scattare o lo scenario ribassista (linea tratteggiata) o quello rialzista (linea continua).

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