Crema spalmabile al pistacchio fatta in casa, veloce e senza cioccolato

crema al pistacchio

Le idee veloci sono quelle che più spesso si fanno largo in cucina. Preparare un delizioso dolce con le nostre mani non è mai una cattiva idea. Se poi si tratta di una crema dolcissima che possiamo realizzare in 10 minuti, allora diventa una genialata.

Se amiamo i dolci spalmabili, come una marmellata light della nonna, non potremo dire di no alla ricetta che ha conquistato il web. La crema spalmabile al pistacchio fatta in casa ci conquisterà per la delicatezza e la versatilità. La potremo stendere su una fetta biscottata o di pane casereccio e gustarcela a colazione, o usarla nella farcitura di una torta golosa. Qualunque sia la nostra scelta, una cosa è certa: non ne resteremo delusi.

Quale varietà di frutta secca utilizzare

Non tutti i pistacchi sono uguali. Le diverse tipologie si distinguono per gusto, aspetto e consistenza. Nella nostra ricetta consigliamo la varietà di Bronte DOP. Si tratta di un pistacchio che si raccoglie solitamente tra la fine di agosto e la prima metà di settembre, ogni due anni.

La pianta ha origini antiche, tanto che si dice che furono gli Arabi a introdurla in Sicilia, nel lontano ottavo secolo. Il frutto si distingue per l’aspetto allungato e la grandezza raggiunge pressappoco quella di un’oliva. All’interno lo riveste una pellicola rossiccia e il seme è di un verde acceso, come quello di uno smeraldo.

Crema spalmabile al pistacchio fatta in casa, veloce e senza cioccolato

Ecco gli ingredienti consigliati per preparare un vasetto di crema:

  • 150 g di pistacchi di Bronte;
  • 6 cucchiai di latte;
  • 3 cucchiai di zucchero di canna;
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva.

Per cominciare dobbiamo togliere il guscio ai pistacchi, poi li tostiamo per 2 minuti in padella a fiamma moderata. Fatto questo, li mettiamo in un frullatore e li tritiamo bene, finché non diventeranno molto fini. Versiamo l’olio nel mixer, poi uniamo anche lo zucchero a cucchiai. Non smettiamo di frullare tra un’aggiunta e l’altra.

Come ultima operazione aggiungiamo il latte. Se non abbiamo quello classico possiamo usare tranquillamente il latte di soia. L’importante è cercare di ottenere un prodotto dalla consistenza densa e uniforme e che si possa spalmare facilmente.

A questo punto siamo pronti per divorare la nostra squisita crema al pistacchio! Quella che avanziamo possiamo conservarla per 4 o 5 giorni in frigorifero, in un comodo vasetto di vetro sterilizzato.

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