Consigli pratici ma che nessuno ci dice per risparmiare sulla bolletta e far durare più a lungo la lavastoviglie

lavastoviglie

Fa parte degli elettrodomestici che ci hanno letteralmente cambiato la vita. La lavastoviglie non serve soltanto a lavare ma anche ad asciugare stoviglie, pentole, posate, terraglie e altre suppellettili usate a tavola.

Dal primo sistema automatico di lavaggio delle stoviglie, inventato nel 1887 da Josephine Cochrane, molto è cambiato.
Negli anni, design e servizi migliori, più economici e veloci hanno regalato a questo elettrodomestico un successo planetario.

La maggior parte delle cucine prevedono già una lavastoviglie appositamente studiata e adatta per diventare parte integrante dell’arredo della casa.

Indubbiamente, utilizzare la lavastoviglie ha una serie di vantaggi. Non solo di tempo ma anche di risparmio d’acqua.

Si calcola che una lavastoviglie di 13-14 coperti di ultima generazione può consumare tra i 6 e i 7 litri di acqua a ciclo. Per un lavaggio a mano, generalmente, i litri d’acqua sono nettamente superiori. Soprattutto se si considera l’abitudine, molto comune, di lasciare il rubinetto aperto, mentre si procede al lavaggio.

Risparmio

Più volte, ci siamo occupati di risparmio.

Diversi sono i consigli utili che la Redazione ha mostrato ai suoi Lettori. Come in “Attenzione a questi 3 errori molto comuni in bolletta, come riconoscerli e chiedere il rimborso”, consultabile cliccando QUI.

In questo spazio, ecco, invece, i consigli pratici ma che nessuno ci dice per risparmiare sulla bolletta e far durare più a lungo la lavastoviglie.

A cosa prestare attenzione?

Per risparmiare qualche soldino in bolletta e riuscire ad utilizzare sempre la stessa lavastoviglie con le funzionalità di quando l’abbiamo acquistata, ecco a cosa dobbiamo fare attenzione.

Strano ma vero, la lavastoviglie parla. Nel senso che grazie ad alcuni segnali, a cui spesso non facciamo neanche caso, il nostro elettrodomestico ci dice se sta funzionando ai livelli standard o se sta sprecando energie inutili.

Innanzitutto, attenzione ai suoni. Danni alla pompa o problemi allo scarico o al motore, faranno risultare più forti i rumori del lavaggio.

Ascoltare è importante per evitare danni gravi e per risolvere subito il problema ed evitare subito sprechi.
Controllare subito il filtro dello scarico se alla fine del lavaggio resta acqua in eccesso nella lavastoviglie.

Attenzione ai cattivi odori. Non tutti lo fanno ma bisognerebbe pulire periodicamente il filtro dello scarico. Si consiglia anche di lavare i ripiani, le guarnizioni e le pareti con acqua calda, strofinando per bene con uno strofinaccio pulito.
Attenzione alla temperatura. Se dopo un lavaggio le stoviglie non risultano calde, allora significa che probabilmente, la resistenza deve essere controllata e cambiata.

Se “Consigli pratici ma che nessuno ci dice per risparmiare sulla bolletta e far durare più a lungo la lavastoviglie” è stato utile ai Lettori, si consiglia anche “L’infallibile trucco per avere sempre vestiti bianchi puliti e profumati senza prodotti chimici, da provare!”.

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