Con i rompiscatole su WhatsApp questa è la soluzione più efficace e discreta che pochissimi usano su iPhone e Android

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L’avvento degli smartphone e di WhatsApp ha cambiato e favorito il modo di comunicare. A volte, però, questa nuova dimensione fa rimpiangere il passato a causa della costante reperibilità. Tutti hanno un collega, un parente o un cliente che, anche nei momenti meno opportuni, invia qualche comunicazione.

La funzione di WhatsApp che non tutti conoscono

Adottare la modalità Silenzioso consente di limitare il disturbo. Impostare il sistema di notifiche affinché da un contatto o un gruppo non arrivi alcun tipo di segnale resta una delle soluzioni più comuni. Permane, però, il problema del vedere sulla schermata principale dell’applicazione i messaggi arrivati.  E allora con i rompiscatole su WhatsApp sarebbe bene utilizzare la funzione Archivio.

La prima cosa da fare è, ovviamente, capire come funziona e i passaggi per attivarla. Basta:

  • aprire l’app;
  • scorrere fino a trovare il contatto o il gruppo che si desidera “confinare”;
  • selezionarlo, premendoci su;
  • andare in alto, sulla seconda icona (partendo da destra) che ha la forma di un quadrato con una freccia verso il basso.

La chat sarà così in Archivio. Questo vuol dire che, da questo momento in avanti, sarà visualizzabile solo quando si avrà voglia di accedere a questa sezione.

Con i rompiscatole su WhatsApp questa è la soluzione più efficace e discreta che pochissimi usano su IPhone e Android

Accedere all’archivio di WhatsApp è davvero molto semplice. Quando si entra nella pagina principale dell’applicazione, proprio sopra l’elenco di contatti e gruppi, c’è la voce Archiviate. A fianco, tra l’altro, c’è anche un numerino che indica quanti messaggi da visualizzare sono contenuti.

Andando a toccare sopra la voce Archiviate si accederà ad un vero e proprio compartimento stagno. Lì si troveranno tutti i contatti o i gruppi messi in disparte per i motivi che ognuno ritiene più opportuni. Il consiglio potrebbe essere quello di andare, ogni tanto, a controllare autonomamente la presenza di messaggi in quella sezione, tenuto conto che nessuna notifica arriverà dai contatti che ci sono dentro.

Qualora, invece, si volesse riportare nella schermata principale un gruppo o un contatto finito in Archivio, basterà fare l’operazione inversa. Accedendo alla sezione, bisognerà selezionare il contatto in questione e tra le icone in alto bisognerà selezionare quella a forma di quadrato con la freccia verso l’alto. In tal modo si estrarrà dall’Archivio chi si desidera.

La funzione concede, in pratica, il beneficio aggiuntivo di “nascondere” chi non si vuole vedere perché magari si è in ferie e rappresenta un potenziale contatto lavorativo Questo è uno dai tanti metodi per limitare il numero di notifiche quotidiane, tenuto conto che a volte si rischia di averne davvero tante.  Per questo è, ad esempio, importante conoscere il sistema attraverso cui si può disattivare quelle inavvertitamente attivate con Chrome.

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