Come anticipare a tavola il cambio di stagione, senza perderne in salute

frutta

Inutile nasconderlo, complice il cambiamento climatico, da qualche anno passiamo direttamente dall’estate all’autunno avanzato. Il nostro guardaroba vira incredibilmente dai costumi ai piumini, dalle canottiere ai cappotti, senza nemmeno rendercene conto. I problemi principali arrivano però dal nostro fisico, che fatica ad abituarsi a un cambio così repentino di temperature. Senza considerare l’escursione termica durante la giornata, con differenze abissali dall’alba al tramonto. Ecco quindi che i nostri Esperti vi consigliano come anticipare a tavola il cambio di stagione, senza perdere in salute.

Un malessere generico

Probabilmente non ci avrete mai pensato, ma una delle cause principali dei malesseri e delle debolezze fisiologiche autunnali, è dovuta alle giornate più corte. Avendo infatti meno ore di sole, e quindi meno ore di caldo, assimiliamo meno vitamina D e produciamo meno serotonina. Avendo quindi quantità inferiori di ormone del benessere, alterniamo stanchezza e fiacchezza in varie fasi della giornata. Proprio per questo diventa fondamentale la nostra alimentazione.

I cereali e i legumi

I nostri Lettori più appassionati di storia, magari ricorrendo ai ricordi liceali, rammenteranno sicuramente che i più grandi eserciti dell’antichità si alimentavano di cereali e legumi. Soprattutto nella stagione invernale, quando non si combatteva, ma gli inverni dominavano e facevano tremare le ossa. Bisognava comunque mantenersi sani e in salute, senza il contributo dei medicinali. Come anticipare a tavola il cambio di stagione, senza perdere in salute, quindi approfittando di questi alimenti:

a) orzo e farro;

b) grano saraceno;

c) ceci e fagioli;

d) lenticchie;

e) avena;

f) soia.

La frutta secca e quella fresca

In questo periodo dell’anno abbiamo bisogno per il nostro organismo di sali minerali, ferro, zinco e Omega3. Ecco quindi che consigliamo l’assunzione di frutta secca e salmone. Abbondiamo di vitamina C degli agrumi, per rinforzare il sistema immunitario. Spazio quindi a limoni, pompelmi, arance, mandarini e kiwi!

La verdura ad hoc

Tra le verdure ne esistono di “specializzate” in materia difensiva del cambio stagionale: barbabietola, carota, zucca, rapanelli e radicchio. Consentono alla nostra circolazione di scorrere più velocemente e al metabolismo di agire meglio. Ciò significa eliminare le tossine, pulire il sangue, ridurre i grassi e proteggere tutti gli organi interni!

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