Che sapore ha e dove possiamo trovare questo frutto tropicale poco conosciuto

frutto drago

In natura esistono tanti frutti che non sono molto conosciuti. In realtà, informarsi su origine e benefici di questi ultimi è molto importante. Questo perché presenterebbero delle proprietà nutritive eccellenti per la nostra salute. È proprio il caso del frutto del drago. Un frutto davvero particolare già dall’aspetto. Presenta un sapore che ricorda molto quello del kiwi. Ha un colore rosa acceso e la polpa è rappresentata da tanti semini neri. Andiamo a vedere di cosa si tratta.

Proprietà nutritive del frutto del drago

È anche detto “pitaya”, si tratta di un frutto tropicale e questi sarebbero i suoi valori nutrizionali:

  • 60 kcal;
  • 80 g di acqua;
  • 0,5 g di grassi;
  • 0,15 g di proteine.

Presenta anche diverse vitamine quali la A, la C e minerali come fosforo, calcio, niacina. In realtà il suo apporto calorico può cambiare a seconda che lo si trovi fresco o meno. Difatti, se si tende a disidratare il frutto del drago, si ha un innalzamento del grado calorico, fino ad arrivare a 270 kcal.

Che sapore ha e dove possiamo trovare questo frutto tropicale poco conosciuto

Una volta che abbiamo visto da un punto di vista nutrizionale che cosa può offrirci, scopriamo quali sono invece i suoi benefici per la salute. Innanzitutto viene utilizzato molto per la preparazione di integratori alimentari. Difatti è un vero e proprio integratore naturale, soprattutto grazie alla presenza della vitamina C. Sappiamo quanto quest’ultima sia essenziale per il nostro sistema immunitario, ma non solo.

Infatti stimolerebbe la produzione di collagene mantenendo la pelle ringiovanita, proteggendo dai radicali liberi. Oltre a questo, è molto indicato in quanto è un frutto ricco di fibre. Queste regolerebbero i valori della glicemia e le funzionalità dell’intestino. In particolar modo, questo frutto abbasserebbe il colesterolo proteggendo anche il cuore.

Come mangiare il frutto del drago e dove trovarlo

Per quanto sia bello, è anche un po’ complicato all’aspetto e da mangiare. Ha una buccia un po’ dura, che possiamo tagliare tranquillamente però con un coltello. Una volta aperto è consigliabile, se lo si vuole consumare subito, utilizzare un cucchiaino per prelevare la polpa.

Se si vuole, lo si può coltivare anche a casa. In questo modo la reperibilità del frutto sarà più veloce. I semi si possono tranquillamente anche comprare su internet. In alcuni supermercati viene venduto, anche se difficilmente lo si trova.

Controindicazioni

Non ci sono particolari controindicazioni per questo frutto. Ovviamente è sconsigliato a chi presenta allergia a tale alimento. Anche per chi soffre di colite, sarebbe bene ridurre il consumo del frutto del drago. Questo sempre grazie alla quantità di fibre presenti, che potrebbero aumentare i sintomi già presenti. Nonostante sia abbastanza dolce come frutto, può essere tranquillamente consumato dai soggetti diabetici. Certo, come tutte le cose, bisogna stare attenti alle dosi e sentire sempre il parare di un medico specializzato.  Abbiamo così scoperto che sapore ha e dove possiamo trovare questo frutto molto particolare. Tra i tanti frutti tropicali che esistono, senza dubbio questo è da provare.

Lettura consigliata

Questo frutto esotico che pochi conoscono è ricco di ferro e potassio

Consigliati per te