7 mosse per ritrovare il benessere dopo il contagio da Covid 19

benessere

Il contagio del virus Covid 19 ha portato a molti, insieme con la malattia, depressione e tristezza interiore. Una incapacità di concentrarsi, infelicità. Si tratta di un periodo buio della vita, ma c’è una via d’uscita.

Abbiamo di fronte ostacoli superabili, possiamo tornare in armonia con noi stessi. Ecco le 7 mosse per ritrovare il benessere dopo il contagio da Covid 19. I pareri degli esperti mondiali di psicologia sono sintetizzati da Noi del Team di ProiezionidiBorsa.

Aumentiamo le emozioni positive

La North Caroline University mette l’accento sulla necessità di adottare un atteggiamento positivo. Dobbiamo favorire l’abbassamento della pressione, la riduzione del dolore e garantirci una migliore qualità del sonno. Per farlo, dobbiamo aumentare le emozioni positive nell’arco della giornata.

Possono essere anche emozioni piccole o effimere come fare sport, mangiare un cibo che amiamo, fare un massaggio, tagliare i capelli, mettere un vestito o un profumo nuovo. Sforziamoci di sorridere in alcune occasioni. E troviamo il coraggio di agire, lanciamoci avanti.

Daniel Gilbert, docente all’Università di Harvard, sottolinea che la perdita della salute ha fatto scattare in noi difese psicologiche che non devono essere conservate, con la guarigione. Invece che consolarci e stare fermi, scegliamo l’azione.

Stop ai pensieri catastrofici

Fra le 7 mosse per ritrovare il benessere dopo il contagio da Covid 19 c’è anche lo stop ai pensieri catastrofici. Se siamo in coda per fare un tampone, mettiamo della musica negli auricolari e godiamocela, invece di pensare al test.

La pratica della meditazione deve essere quotidiana e impegnarci per 20 minuti al giorno. Chi non ha mai provato, dovrebbe seguire un corso introduttivo. L’esercizio di concentrazione abbassa lo stress, aumenta la produzione dell’ormone della felicità.

In questi minuti dobbiamo pensare alle nostre qualità migliori, quelle che abbiamo sempre avuto. Lasciamo da parte per un attimo il nostro senso di autocritica e concentriamo l’attenzione sulla parte migliore di noi.

Alterniamo pessimismo e ottimismo

Aspettarsi il peggio qualche volta ci prepara ad affrontare gli imprevisti. A non dover affrontare delusioni terribili. Ma una volta che abbiamo fatto il quadro del piano B, diamoci un taglio e concentriamoci sul prossimo traguardo importante nel lavoro.

Infine, disegniamo lo spazio per la nostra vita privata e impariamo a rispettare questo territorio. Magari è ora di guadagnare di meno e di dedicare più tempo alla famiglia, alle vacanze. E ad attività gradevoli da praticare nel tempo libero, come uno sport, il collezionismo di qualcosa, il dipingere o il cantare in un coro.

Troviamo tempo per gli amici, perdoniamo i loro eccessi e godiamoci i loro affetto. Tutto questo ci ridarà il benessere.

Consigliati per te