3 modi veloci per lavare via da fragole e ciliegie i pericolosi pesticidi

ciliegie

La frutta fresca che si mangia con la buccia richiede un lavaggio più accurato altrimenti si rischia di ingerire sostanze tossiche. Ciò soprattutto se si considera che alcuni pesticidi che i coltivatori usano per preservare frutta e verdura all’estero non sempre sono proibiti. E non sempre si è certi che la frutta o gli ortaggi non provengano da Paesi in cui è consentito l’utilizzo di sostanza chimiche. Per evitare la proliferazione di insetti e acari che danneggiano le piante si usano prodotti fitosanitari potenzialmente nocivi per la nostra salute.

Esistono tuttavia almeno 3 modi veloci per lavare via da fragole e ciliegie i pericolosi pesticidi che servono a disinfestare i terreni dai parassiti. Basta quindi sapere come procedere per eliminare battericidi, insetticidi e diserbanti di vario tipo per mangiare con serenità la frutta estiva. Non conviene infatti eliminare alcuni tipi di frutta per paura di esporsi alla tossicità delle sostanze chimiche. E ciò perché alcuni frutti specifici sono i più indicati per chi soffre di diabete o ha i livelli di colesterolo LDL oltre la norma. Infatti “È questa la frutta ideale con pochi zuccheri per chi ha il colesterolo cattivo e i trigliceridi alti o valori della glicemia oltre 120mg/dl”.

3 modi veloci per lavare via da fragole e ciliegie i pericolosi pesticidi

Anzitutto bisogna immergere in abbondante acqua le fragole o le ciliegie perché il getto del rubinetto potrebbe ammaccarle. Conviene inoltre non togliere il picciolo verde prima dell’ammollo per evitare alle sostanze tossiche di penetrare all’interno del frutto. Già la semplice pulizia con acqua fredda aiuta a rimuovere il 98% delle sostanze tossiche dopo una manciata di secondi. Un ulteriore margine di sicurezza invece lo si ottiene aggiungendo una miscela di aceto e limone all’acqua.

Ma conviene non lasciare in ammollo per più di un quarto d’ora altrimenti si elimina anche lo strato di protezione naturale della frutta. Il terzo metodo che assicura ottimi risultati richiede l’uso di aceto di mele e di bicarbonato per chi non intende ricorrere al bicarbonato. Si consiglia infine di asciugare delicatamente fragole e ciliegie tamponandole con carta assorbente o strofinacci. Ciò perché in particolare le fragole tendono ad assorbire acqua e umidità che potrebbero comprometterne la durata e il sapore.

Approfondimento

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(Ricordiamo di leggere attentamente le avvertenze riguardo al presente articolo, consultabili qui»)

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