Tutto fermo in attesa della riunione dell’OPEC+: cosa potrebbe accadere?

Settimane decisive in arrivo per il petrolio

Era da due anni che non si vedevano sei settimane di fila al ribasso sul grafico del petrolio. In quel caso il pattern anticipo una ripartenza al rialzo, potrebbe accadere la stessa cosa anche nel 2023? Dal punto di vista macro è tutto fermo in attesa della riunione dell’OPEC+.

A raffreddare il prezzo del greggio hanno contribuito diversi fattori. Innanzitutto la tregua che regge nella striscia di Gaza comporta una riduzione del rischio di allargamento del conflitto e, quindi, di portare a un aumento del prezzo del petrolio. Inoltre, i recenti cali del prezzo del petrolio sono in parte da attribuire anche alle preoccupazioni sulla domanda e all’aumento dell’offerta, in particolare da parte dei produttori non OPEC.

Le mosse dell’OPEC+, quindi, dopo il rinvio della riunione prevista per il 26 novembre e rinviata al 30 novembre, potrebbero avere un importante impatto sull’andamento dei prezzi. Vedremo cosa succederà nelle prossime sedute.

Tutto fermo in attesa della riunione dell’OPEC+: cosa potrebbe accadere? Le indicazioni dell’analisi grafica

Il petrolio ha chiuso la seduta del 24 novembre a quota 75,54 $, in ribasso del 1,06% rispetto alla seduta precedente. La settimana si è chiusa con un ribasso dello 0,77% rispetto alla chiusura settimanale precedente.

Time frame giornaliero

La tendenza in corso è ribassista e potrebbe accelerare secondo lo scenario mostrato in figura. Che il ribasso di breve sia molto probabile si vede dal fatto che nonostante il forte recupero a inizio settimana, le quotazioni si sono mantenute sotto la forte area di resistenza a 76,32 $.

Solo il recupero in chiusura di giornata di questo livello potrebbe favorire la ripresa del rialzo.

Situazione incerta per gli indicatori sul petrolio

Situazione incerta per gli indicatori sul petrolio-proiezionidiborsa.it

Time frame settimanale

A differenza del giornaliero, la tendenza sul settimanale rimane rialzista. Come già successo nelle due settimane precedenti, infatti, la tenuta di area 75 $ ha indotto una reazione al rialzo. Affinché, però, si possa parlare di inversione di tendenza bisognerà attendere una chiusura settimanale superiore a 82,71 $.

In caso contrario, il ribasso potrebbe continuare secondo lo scenario indicato in figura dalla linea continua.

Indicatori impostati al ribasso sul petrolio

Indicatori impostati al ribasso sul petrolio-proiezionidiborsa.it

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