Torna forte il pressing sulle proroghe Cilas per il 110%, mentre corrono le detrazioni Superbonus

Corrono le detrazioni Superbonus

Il partito di maggioranza Forza Italia preme per la riapertura dei termini per il 110 condomini anche nel 2023. Mentre dagli ultimi dati ENEA emerge che il Superbonus scoppia di salute. Si registra infatti una netta crescita degli investimenti con il 110. Ecco allora tutti gli ultimi dati aggiornati e cosa aspettarsi in Parlamento.

All’interno della maggioranza di Governo c’è un partito che fa pressing sul Superbonus. Ed in particolare sulla riapertura dei termini per la presentazione delle Cilas finalizzate al mantenimento del Superbonus al 110% anche per tutto il 2023.

In particolare, a fare pressing è Forza Italia che chiede, oltre allo sblocco dei crediti fiscali, pure più tempo per la presentazione delle Comunicazioni di Inizio Lavori Asseverate. I termini, infatti, si sono chiusi il mese scorso. Mentre il partito che è guidato da Silvio Berlusconi chiede che si trovi la quadra per la proroga al 31 dicembre del 2022. Per quella che, di conseguenza, sarebbe in tutto e per tutto una riapertura dei termini.

Il partito di Silvio Berlusconi preme per la riapertura dei termini

Il partito di Silvio Berlusconi preme per la riapertura dei termini-proiezionidiborsa.it

Torna forte il pressing sulle proroghe Cilas con Forza Italia che chiede la riapertura dei termini

Nel dettaglio, proprio in queste ore la manovra finanziaria del Governo Meloni prende forma con la presentazione degli emendamenti. Precisamente, una valanga di emendamenti presentata dai partiti che stanno all’opposizione. Mentre sono decisamente meno quelli presentati dai partiti di maggioranza.

E mentre torna forte il pressing sulle proroghe Cilas, in realtà queste incertezze non sembrano scalfire la corsa del Superbonus. Dagli ultimi dati ENEA, infatti, è emerso che il controvalore degli investimenti ammessi al Superbonus si è attestato, alla data del 30 novembre del 2022, a 58,11 miliardi. Ovverosia in netta crescita rispetto ai 55 miliardi di euro alla data del 31 ottobre del 2022.

Le detrazioni fiscali per il 110% a novembre 2022 salgono e sfiorano i 64 miliardi di euro

Considerando che il Superbonus è superiore agli investimenti ammessi, a novembre 2022 le detrazioni fiscali legate al 110% si sono attestate a 63,92 miliardi di euro rispetto ai 60,5 miliardi di euro alla data del 31 ottobre del 2022. Quindi, nonostante le modifiche e le persistenti incertezze a livello normativo, le detrazioni Superbonus continuano a correre a conferma, sostanzialmente, della bontà della misura.

Nel 2023 la misura passerà dal 110 al 90%

Nel 2023 la misura passerà dal 110 al 90%-proiezionidiborsa.it

Sebbene ormai sia assodato che nel 2023 il 110 passerà al 90%. E che poi si scenderà ulteriormente al 70% nel 2024 ed al 65% nel 2025. Per quello che è un décalage già fissato dal precedente Esecutivo guidato dall’ex Presidente della BCE Mario Draghi. E sempre al netto di eventuali ed ulteriori interventi a livello legislativo da parte dell’attuale Governo di centrodestra.

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