Tanti comprano questa carne gustosa e che costa poco ma potrebbe portare demenza e Alzheimer

carne

Mens sana in corpore sano dicevano i nostri antichi padri. Un assunto tanto antico quanto vero perché sentirsi bene e in forma trasmette il buonumore, conferisce sicurezza e migliora le relazioni sociali. Ecco perché mangiare sano e mantenersi attivi può allontanare tanti disturbi che se sottovalutati possono degenerare in malattie pericolose per l’organismo. A tal proposito ecco come prevenire questa comunissima sindrome pericolosa per il cuore e che può portare il diabete.

Un’alimentazione sana pertanto oltre ad apportare benessere al fisico, lo porta anche al cervello, infatti molti alimenti possono incidere positivamente o negativamente su di esso. Infatti per allungare la vita del cervello e allontanare l’Alzheimer sarebbe meglio ridurre quest’alimento tanto amato e utilizzato. Tuttavia, tanti comprano questa carne gustosa e che costa poco ma potrebbe portare demenza e Alzheimer. In particolare da uno studio sembrerebbe che il consumo di questo tipo di carne possa arrecare danni al cervello, favorendo l’insorgenza di demenza e Alzheimer. Si tratta in particolare della carne processata, il cui consumo, com’è ormai confermato da tantissime fonti attendibili, potrebbe comportare anche rischi di tumore al colon.

Tanti comprano questa carne gustosa e che costa poco ma potrebbe portare demenza e Alzheimer

Le persone che soffrono di demenza e Alzheimer sono in aumento. In Italia si stima che il numero di persone con demenza superi 1 milione e almeno 600.000 con Alzheimer. Anche se ancora non esiste un farmaco che possa guarire o contrastarne l’insorgenza, esistono trattamenti e cure farmacologiche che possono migliorare la qualità della vita.

Nonostante non si conoscono del tutto le cause che determinano l’Alzheimer, diversi studi hanno evidenziato come alcuni casi siano attribuibili a fattori di rischio modificabili. Ovvero ad uno stile di vita non corretto e ad un’alimentazione ricca di grassi animali. Pertanto, uno stile di vita attivo e un’alimentazione prevalentemente vegetale potrebbero allontanare il rischio di questa temibile malattia. A tal proposito cervello pimpante e memoria di ferro per chi usa quest’ortaggio in cucina che potrebbe allontanare l’Alzheimer

Lo studio

Secondo uno studio, potrebbe esserci un’associazione tra il consumo di carne processata e demenza o Alzheimer. Per carne processata si intende la carne trattata con stagionatura, come fumo, sale, essiccata o inscatolata. Ad esempio le salsicce, gli hot-dog, il salame, la carne in scatola ecc.

In particolare lo studio ha indagato tale associazione usufruendo di un database con informazioni genetiche e sanitarie di circa mezzo milione di cittadini del Regno Unito. In particolare, è stato utilizzato un breve questionario dietetico per valutare il consumo di carne

Tra i partecipanti allo studio, ovvero 493.888, sono stati identificati 2.896 casi di demenza. Ad ogni assunzione aggiuntiva di 25 grammi al giorno di carne processata si è associata un aumento dei rischi di demenza. Dai risultati è emerso che il consumo di carne lavorata potrebbe essere un potenziale fattore di rischio per la demenza. Pertanto ad un maggior consumo di carne processata aumenta il rischio di insorgenza di demenza. Mentre si è riscontrata una tendenza alla diminuzione nel consumo di carne rossa non lavorata.

Pertanto se pur la carne lavorata può risultare più gustosa, sarebbe meglio preferire la carne bianca o al massimo quella rossa, senza eccedere nelle quantità.

Consigliati per te