Sonnolenza, stanchezza e affaticamento potrebbero derivare dall’assunzione di questi farmaci diffusi che causerebbero anche stitichezza e difficoltà a urinare

sonnolenza

Per stare in forma e bene con se stessi è importante avere uno stile di vita sano e corretto. Abitudini sbagliate e vizi dannosi potrebbero causare spiacevoli problematiche alla salute. Quando ci sentiamo stanchi e abbiamo sonno diamo solitamente la colpa alle giornate intense e alle poche ore passate a letto.

In effetti queste potrebbero essere alcune delle cause della perdita di energie, ma dietro a questo malessere potrebbero celarsi anche altri responsabili. Non si parla solo di patologie come diabete, ansia o fibromialgia, ma persino dell’effetto di una categoria specifica di farmaci.

Antiemetici

Probabilmente molti di noi li avranno assunti in più di un’occasione, magari senza conoscerne il nome. Gli antiemetici sono farmaci spesso utilizzati per contrastare vomito e nausea. Sul mercato si trovano sotto forma di compresse, gocce, sciroppi e altro ancora. Ce ne sono di diverse tipologie e alcuni si possono acquistare anche senza prescrizione del medico.

Proprietà antiemetiche si nasconderebbero negli antistaminici, normalmente usati per contrastare le allergie. Ma anche in farmaci come gli antagonisti, i corticosteroidi e le benzodiazepine impiegate per l’ansia.

Come ogni altra tipologia di farmaco, anche gli antiemetici andrebbero usati con cautela e senza esagerare con le dosi. Il rischio sarebbe quello di incappare in sgradevoli effetti collaterali, anche se per lo più passeggeri e di lieve entità.

Sonnolenza, stanchezza e affaticamento potrebbero derivare dall’assunzione di questi farmaci diffusi che causerebbero anche stitichezza e difficoltà a urinare

L’Istituto Superiore di Sanità avrebbe predisposto delle linee guida per l’assunzione di farmaci antiemetici. Si consiglia innanzitutto di prenderli per un periodo di tempo limitato, senza oltrepassare le quantità raccomandate dal medico o sul foglio illustrativo.

Alcuni sarebbero sconsigliati alle donne in gravidanza o che allattano e in concomitanza con altri medicinali, come i sedativi o quelli per la tosse. Altri potrebbero causare disagi a bambini e soggetti anziani o con problemi di salute.

Facendo di testa nostra potremmo incorrere in problematiche come sonnolenza, stanchezza e affaticamento, ma non solo. Difficoltà a evacuare e ritenzione urinaria, così come vista offuscata e mal di testa, non sarebbero da escludere.

Per questo motivo, in caso di dubbi è sempre preferibile rivolgersi al farmacista o a un medico competente per sapere come procedere.

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