Si riceve un pagamento sul conto, ma in realtà è una truffa ruba soldi

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Dalla mattina alla sera si riceve una grossa somma sul proprio conto. E con le feste di Natale di mezzo chissà, tutto può succedere. Magari è il regalo da parte di un parente lontano. Purtroppo, in verità, si riceve un pagamento sul conto, ma in realtà è una truffa ruba soldi molto bene organizzata.

Sicuramente al giorno d’oggi ricevere dei soldi, soprattutto una somma alta, senza saperlo è quasi impossibile. Anche perché in caso di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate non saper rispondere all’accredito di una cifra di denaro non ci mette in buona luce. E le transazioni a tanti zeri non passano di certo inosservate.

Si riceve un pagamento sul conto, ma in realtà è una truffa ruba soldi

Dunque, l’informazione dell’avvenuto accredito arriva tramite un’email da parte di PayPal. Come mittente c’è scritto PayPal, ma l’indirizzo email finisce con service-mail.zalando.it. E già qui troviamo un’incongruenza. Infatti non è PayPal a mandare questa email.

L’oggetto dell’email è: “Hai ricevuto un pagamento sul tuo conto / Puoi controllare per favore?”. Il pagamento effettuato è di circa 58.000 euro in Bitcoin. E per avere questi soldi è necessario confermare i propri dati. Ma attenzione, perché sono furbi. Infatti specificano che non è necessario inserire le proprie informazione personali come carta di credito o informazioni del conto bancario. In questo modo è come se rassicurassero che non vogliono avere informazioni legate ai soldi.

Qualcosa bisogna confermarlo però

Non sarà necessario inviare il numero della carta di credito, ma sarà sufficiente mandare il proprio nome, cognome, email e numero di telefono. Dati in realtà molto importanti, e che PayPal dovrebbe già avere, dato che ci hanno mandato un’email e nel testo di questa ci chiamano per nome e cognome.

Andando sul sito ufficiale di PayPal, si legge che PayPal non chiederà mai di dare numeri di carta di credito, carta prepagata o conto bancario, e fino a qui ci siamo con la truffa. Ma PayPal non chiederà mai nemmeno l’indirizzo email o il nome completo.

Inoltre quando riceviamo queste email, è importante fare la caccia all’errore di grammatica. Perché le email di phishing sono spesso scritte con errori.

Quindi facciamo sempre attenzione a ciò che riceviamo per email, sul telefono o anche quando ci chiamano. Ma non solo, facciamo anche molta attenzione quando acquistiamo del prodotti online su siti sconosciuti. Cerchiamo sempre una recensione di quel sito, e facciamo un paragone dei prezzi degli oggetti sul mercato.

Approfondimento

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