Secondo la scienza sarebbe questo il modo migliore per dormire e non patire dolori e problemi vari

sonno

L’importanza di un adeguato numero di ore di sonno e di riposo per un buon equilibrio psicofisico è ormai nota.

Un riposo che è spesso minato da problemi vari ed eventuali è, ad esempio, quello di chi russa o di chi “soffre” di piedi freddi.

Nel primo caso, grazie ad un trucco di semplice adozione, potremmo smettere di russare senza cerotti o rimedi costosi.

Per quanto riguarda invece il disagio dei piedi freddi, potremmo non doverlo patire più grazie ad un rimedio naturale senza dover necessariamente l’utilizzo di coperte elettriche.

Tuttavia, a determinare la qualità del sonno sembrerebbe essere anche la posizione che assumiamo durante la notte.

Come sappiamo ognuno ha la sua, unica, particolare ed a volte anche bizzarra.

Ma sarà anche quella più salutare?

Tutte le posizioni più quotate ed i benefici

Basterà chiacchierare un po’ con qualche amico per scoprire che alcuni dormono davvero in posizioni assurde.

Il fatto comico è che spesso, poi, sono proprio i primi a lamentare dolori e ad interrogarsi su quale strana patologia li possa aver colpiti.

Alcune posizioni piuttosto che altre sembrerebbero invece fare davvero la differenza non solo sulla qualità del sonno ma anche su alcuni problemi di salute.

Quelle maggiormente consigliate sono sostanzialmente due.

Quella da supini, ovvero distesi sulla schiena ed a pancia in su, o quella sul fianco.

La prima è particolarmente indicata per evitare dolori muscolo scheletrici e problemi di reflusso gastroesofageo.

La seconda è invece l’ideale per scongiurare importanti mal di schiena e alterazioni della colonna vertebrale, come la lordosi lombare.

Nonostante questo c’è, pero, un modo ideale di dormire che farebbe davvero la differenza.

Secondo la scienza sarebbe questo il modo migliore per dormire e non patire dolori e problemi vari

Quella che andrebbe evitata, e che invece di norma è la posizione più amata, è quella a pancia sotto.

Questa non solo comporterebbe diverse contratture e indolenzimenti al risveglio, ma favorirebbe reflusso e problemi gastrici.

Secondo la scienza sarebbe questo il modo migliore per dormire e non patire dolori e problemi vari.

Né sulla pancia, né di lato, né supini.

E dunque come?

Cambiare posizione durante la notte nel sonno sembrerebbe l’opzione migliore e quella in grado di regalare il miglior riposo.

Se siamo di quelli che si addormentano in una posizione e si risvegliano in tutt’altra, domandandosi come sia stato possibile, allora buon per noi.

A meno che questo non sia causato da problemi di altra natura e agitazione nel sonno, sembreremmo destinati a non alzarci mai col piede sbagliato!

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