Se ne innamorò anche l’autrice di Frankenstein di questa località italiana diversa dal solito tra vigneti dai vini celestiali e ulivi secolari dall’olio pregiato

Montecatini Terme

Siti internazionali di viaggio letteralmente scatenati in questo periodo dell’anno. Con maggiori libertà e finalmente la possibilità di fare delle vacanze senza troppi patemi, chi può, torna a viaggiare. Giugno, se non ci siamo già presi in tempo, potrebbe rischiare di essere già quasi esaurito, anche per le sponsorizzazioni dei siti stranieri. Abbiamo visto come tedeschi e olandesi adorino i maggiori laghi italiani, consigliandone delle mete davvero speciali. Oggi ci occuperemo invece di una regione molto amata soprattutto da inglesi e americani, in cui siti consiglierebbero delle vacanze alternative. Non mare e montagna, ma benessere e assoluto relax, tra natura ed enogastronomia. Senza troppi indugi, voliamo a vedere questo suggerimento odierno della nostra Redazione.

Una meta termale amata da poeti e letterati

Se ne innamorò anche l’autrice di Frankestein di questa meta da prendere in considerazione per un fine settimana o una vacanza all’insegna del benessere. Montecatini e Chianciano sono sicuramente due tra le mete termali più conosciute a livello internazionale. Ma, la splendida Bagni di Lucca può vantare dalla sua anche un piccolo record. Qui, infatti soggiornarono alcuni dei più grandi poeti romanzieri del panorama internazionale. Da Mary Shelley a Lord Byron, da Carducci a Montale. Il merito è anche di queste sorgenti termali, ben 19, che offrono al visitatore risorse naturali eccezionali per la salute del fisico. Rinomate per i loro poteri depurativi, queste acque che dalla temperatura corporea arrivano a superare i 54 °. Un vero e proprio benessere per tutte le età.

Se ne innamorò anche l’autrice di Frankenstein di questa località italiana diversa dal solito tra vigneti dai vini celestiali e ulivi secolari dall’olio pregiato

Non è assolutamente casuale che la Toscana sia così tanto amata dagli inglesi. Se pensiamo a tutti gli artisti, i cantanti, ma anche i politici britannici che l’hanno sempre inserita in testa alla lista delle preferenze. Così come accadde in passato al patriota e artista Lord Byron, ma soprattutto alla scrittrice Mary Shelley, a cui dobbiamo uno dei protagonisti horror più famosi della storia: Frankenstein. Nata da una famiglia nobile che la circondò di educatori appassionati di greco e latino, di arte, storia e cultura italiane. Viaggiò tantissimo nella sua vita, assieme al marito, e rimase particolarmente incantata da moltissime località italiane. E, proprio tra queste, anche Bagni di Lucca, che rimase impressa alla scrittrice inglese non solo per le sue acque termali, ma anche per le bellezze storiche e naturali che la circondano.

Lettura consigliata

Non è Verona e nemmeno Venezia questa perla italiana che una scrittrice inglese definì come il luogo più romantico mai visto al Mondo

Consigliati per te