Quasi nessuno conosce questo tè dal costo esorbitante di 9.000 euro a tazza e come prepararlo

tè

Finestre serrate, rumore di pioggia, una tazza fumante di tè che appanna il vetro e riscalda il cuore. È arrivato l’autunno e insieme alle caldarroste, ai pinoli, a quell’aria frizzantina che ci fa colare il naso, è il momento perfetto per i tè bollenti e le tisane profumate. Non c’è nulla di più piacevole che sentire la pelle delle mani a contatto con la tazzina rovente, vedere il vapore che, ondeggiando, sale verso il soffitto. Esistono così tante varietà di tè che si fa fatica ad elencarle tutte. Ma ognuna di queste, fortunatamente, ha numerose proprietà benefiche. Vantaggi che partono dalla semplice idratazione, fino ad arrivare al trattamento della cellulite e delle imperfezioni cutanee.

Il tè ha origini antichissime. I primi utilizzi documentati risalgono a 2500 anni a.C. nelle arcaiche regioni della Cina del Sud. Agli albori, la camelia sinensis, veniva utilizzata a scopo medicinale. Era nota per le sue proprietà antinfiammatorie. Chi la utilizzava maggiormente erano gli imperatori, gli esponenti della corte e le famiglie più nobili, tutti vantavano il consumo di foglie di tè pregiatissime. Nel tempo la tradizione si è indebolita e oggi quasi nessuno conosce questo tè dal costo esorbitante di 9.000 euro a tazza e come prepararlo.

Il Da Hong Pao costa 30 volte più dell’oro

La sua traduzione è “grande vestito rosso” ed è il tè, in assoluto, più esclusivo al mondo. Ha un costo di circa 1300 euro al grammo e vale 30 volte più dell’oro. Le piante di Da Hong Pao sono sopravvissute ai secoli e, oggi, si coltivano nei terreni appartenuti alla dinastia Ming. Questa tipologia di tè è tradizionalmente rinomata per curare anima e corpo. Le sue foglie vengono considerate una panacea per tutti i mali. Infatti, leggenda narra, che questo tè miracoloso curò la madre di un imperatore da una malattia mortale. Come abbiamo illustrato in “ecco come le donne asiatiche eviterebbero la cellulite mantenendosi giovani e con una pelle di porcellana”, le popolazioni orientali custodiscono tanti gli antichi segreti.

Quasi nessuno conosce questo tè dal costo esorbitante di 9.000 euro a tazza e come prepararlo

Bere Da Hong Pao non è privilegio di tutti ma, siccome nella vita non c’è mai nulla di certo, e un imperatore potrebbe sempre bussare alla porta, vediamo come prepararlo.

In oriente si fa così: le foglie rimangono libere all’interno di una teiera, l’acqua è a 95°. Il tempo di infusione di circa 30 secondi, per un massimo di 8 infusioni.

In occidente si fa cosà: le foglie rimangono libere in teiera, l’acqua è a 95° ma il tempo di infusione è più lungo, circa 2 minuti, fino a un massimo di 3 infusioni.

Ora sappiamo proprio tutto su questo tè che costa 9.000 euro a tazza. E se, per aiutare le nostre finanze, volessimo dedicarci alla coltivazione di Da Hong Pao, il consiglio è quello di iniziare da qualcosa di più alla nostra portata, per esempio la Begonia. Infatti, coltivare questa pianta in appartamento è semplice e i suoi fiori sono indicatissimi nella preparazione dei dolci.

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