Il mattone affascina da sempre gli italiani, sia sul lato della domanda che dell’offerta. Senza dubbio si tratta della forma di investimento che attrae di più, in quanto considerata solida e redditizia. Non sempre queste circostanze si sono rivelate veritiere nel tempo, o per lo meno non in tutti i casi. Come tutti i mercati, anche quello delle case ha propri trend, regole e meccanismi di funzionamento. Premesso ciò, vediamo quanto costa una casa al metro quadro e cosa prevedono gli esperti sul trend dei prezzi delle abitazioni.
Le indagini di mercato sul rialzo dei prezzi delle case in Italia
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Nelle ultime settimane diversi addetti ai lavori hanno diffuso le loro analisi sul primo semestre 2022. Nel real estate, in generale, domina il segno più su molti fronti, ossia sia sul fronte dei volumi che su quello dei valori di mercato. Secondo le analisi di Immobiliare.it, nei primi 6 mesi dell’anno i prezzi sono saliti dell’1% rispetto allo stesso periodo del 2021. A livello di macroaree i rialzi maggiori attengono al Nord Est (+3,5%), rispetto al Nord Ovest (+2,7%). Di contro registrano il segno meno le Isole (–1,4%), mentre restano sulla parità (+0,1%) sia il Cento che il Sud.
Il prezzo medio a metro quadro
Ma quanto costa oggi una casa al metro quadro? A livello nazionale, il prezzo medio al mq chiesto a giugno è risultato pari a 2.063 euro. Un valore mediano che nasconde al suo interno molte dinamiche differenti, come quelle geografiche, quelle tra città e provincia, nuovo e usato. Ad esempio, l’indagine ha rivelato che comprare casa in una grande città costa circa 1.400 euro in più rispetto ai centri con meno di 250mila abitanti.
A livello di prezzo di acquisto, Milano è la città più cara d’Italia, andando a sfondare i 5mila euro/mq, circa il +5% su base annua. Seguono Firenze e Roma, con valori pari a quasi 4mila euro/mq nel primo caso e 3.336 euro/mq nel secondo. Bologna si rivela invece solo leggermente più economica (3.177 euro/mq). A Genova, infine, i valori medi si attestano sui 1.500 euro/mq.
Quanto costa oggi una casa al mq e quando si abbassano i prezzi
Tuttavia, sul futuro prossimo alcune nubi potrebbero rallentare questi trend. A pesare sempre più sarà anzitutto il costo del denaro, dato in risalita in conseguenza dei rialzi dei tassi BCE. Poi abbiamo l’inflazione che agisce in due direzioni: riduce l’attuale potere d’acquisto dei cittadini e innalza i valori di mercato degli immobili in vendita. Infine c’è l’incertezza occupazionale per almeno alcune fasce di potenziali acquirenti. Vale a dire i giovani, i lavoratori precari, le famiglie monoreddito.
Per gli addetti ai lavori i prezzi delle case non dovrebbero affatto scendere in autunno. Anzi, a loro avviso è difficile pensare anche solo che restino invariati. Il trend di breve è dato in salita, anche se con dinamiche differenti da caso a caso e fatte sempre salve le dovute eccezioni.
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