Prove d’esame a partire da settembre per questo concorso a tempo indeterminato nella Regione dell’arte e della bellezza

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Continua l’ondata dei concorsi pubblici e stavolta non riguarda le Amministrazioni centrali ma un’importante Agenzia regionale. Ci riferiamo all’Agenzia regionale toscana per l’impiego, che apre le porte a 28 nuove unità.

L’Amministrazione ha indetto due bandi di concorso per 14 posti ciascuno come assistenti in politiche del lavoro. La differenza tra i due attiene all’esperienza professionale, dato che uno è riservato ai senior con almeno due anni di esperienza nelle politiche del lavoro.

Si tratta di selezioni a tempo indeterminato, ma potranno coprire anche eventuali posti vacanti a tempo determinato.

Entrambi i concorsi si rivolgono ai diplomati di categoria C, posizione economica C1.

Le sedi di lavoro sono dislocate sul territorio della Regione Toscana e i candidati dichiarati vincitori potranno scegliere tra quelle disponibili.

È possibile inviare la domanda di partecipazione in modalità telematica entro le ore 12.00 del prossimo 29 luglio. I bandi sono consultabili al seguente sito, dove troveremo anche il link per inoltrare la candidatura.

Andiamo adesso ai requisiti necessari per partecipare, alle prove d’esame da svolgere e agli altri dettagli della procedura concorsuale.

Prove d’esame a partire da settembre per questo concorso a tempo indeterminato nella Regione dell’arte e della bellezza

Iniziamo dai requisiti generali, per cui è necessario possedere la cittadinanza italiana o europea, godere dei diritti civili e politici ed essere maggiorenni.

Il titolo di studio richiesto è il diploma di maturità e, come già accennato, la differenza tra le due selezioni riguarda l’esperienza effettivamente maturata. Per il profilo senior bisogna aver lavorato minimo 24 mesi negli ultimi otto anni nel settore dei servizi per il lavoro presso Amministrazioni pubbliche.

Anche l’assistenza per il famoso Reddito di cittadinanza rientra tra questo tipo di servizi. Specifichiamo, inoltre, che i 24 mesi possono anche non essere continuativi.

Andiamo ora alle prove da svolgere, uguali per i due profili.

L’esame

Gli esami si suddividono in una preselezione, valutazione dei titoli, prova scritta e orale.

L’Agenzia disporrà la preselezione se le candidature supereranno le 800. Accederanno alla fase scritta i primi 500 candidati più eventuali ex aequo.

Questa prova consisterà in un elaborato o domande a risposta breve su diverse materie prevalentemente giuridiche. Diritto amministrativo, diritto e legislazione nazionale e comunitaria in materia di politiche per il lavoro, normativa regionale toscana sul mercato del lavoro sono le principali.

Potranno sostenere la prova orale i candidati che avranno riportato un punteggio superiore ai 21/30esimi.

La prova orale potrà espletarsi anche tramite strumentazione digitale e si intende superata con il punteggio minimo di 18 su 30.

Prove d’esame a partire da settembre, come specificato in entrambi i bandi. Difatti, informazioni e notizie sulle date d’esame si pubblicheranno sul sito dell’Amministrazione dal prossimo 5 settembre.

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