A metà luglio facevamo notare come in assenza di una pronta reazione le azioni Finecobank avrebbero potuto invertire al ribasso. La reazione c’è stata, ma dopo circa 3 settimane il titolo è chiamato a una nuova prova di forza. Il 4 agosto, infatti, c’è stato un possibile segnale di debolezza per Finecobank in chiusura daily.
Le prossime sedute, quindi, saranno decisive per capire il futuro di breve periodo.
Possibile segnale di debolezza per Finecobank in chiusura daily
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Il titolo FinecoBank (MIL:FBK) ha chiuso la seduta del 4 agosto a quota 11,85 euro, in ribasso del 2,51% rispetto alla seduta del giorno precedente.
Time frame giornaliero: le indicazioni dell’analisi grafica
Come si vede dal grafico l’impostazione del titolo è rialzista. Tuttavia, le quotazioni stanno trovando un forte ostacolo in area 12,435 euro (I obiettivo di prezzo). Il superamento di questo livello potrebbe aprire le porte al raggiungimento del II obiettivo di prezzo in area 13,79 euro. La massima estensione rialzista, invece, potrebbe andare a collocarsi in area 15,145 euro.
Il mancato superamento della resistenza, invece, potrebbe condurre nuovamente il titolo in area 10 euro.
La valutazione del titolo Finecobank
Secondo quanto riportato sulle riviste specializzate, dal punto di vista della valutazione, le azioni Finecobank sono sopravvalutate qualunque sia l’indicatore utilizzato nell’ambito dell’analisi classica dei dati di bilancio. Solo gli analisti, con le loro raccomandazioni, sono cautamente ottimisti sul titolo Finecobank. Allo stato attuale, infatti, secondo quanto riportato su riviste specializzate, gli analisti hanno un giudizio medio accumulare e un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione del 20% circa.
Tra gli indicatori che maggiormente esprimono la sopravvalutazione c’è il rapporto prezzo/utili di 18,4 volte il risultato, la società opera a livelli di multipli relativamente elevati. Basti pensare che la media del settore bancario per il PE è di 7,5. Inoltre, allo stato attuale le azioni Finecobank quotano più di 9 volte il fatturato dell’azienda.
Anche il fair value, calcolato con il metodo del discounted cash flow, esprime una sopravvalutazione del 25% circa. Per il futuro le cose non sono migliori. Allo stato attuale, infatti, guardando alle prospettive di sviluppo, le quotazioni di Finecobank sono sopravvalutate di circa il 30%, secondo quanto riportato su riviste specializzate.
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