Pioggia di assunzioni e nuovi posti di lavoro nelle forze dell’ordine da qui al 2025

carabinieri

“Il fascino della divisa” è uno dei detti popolari più famosi e conosciuti nel nostro Paese. E per molte persone potrebbe trasformarsi in un’emozione da provare sulla propria pelle. Questo perché il Governo centrale ha convertito recentemente uno dei decreti legati al PNNR. Un decreto che apre al rafforzamento dell’organico delle forze dell’ordine, da qui al 2025. Arriva una pioggia di assunzioni e nuovi posti di lavoro suddivisi tra Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria e Vigili del Fuoco. Se abbiamo sempre sognato questo tipo di carriera, è il momento di presentare la nostra candidatura.

1.574 importanti opportunità per una carriera nelle forze armate

Lo scorso 30 giugno il Parlamento ha dato il via libera al decreto PNNR 2. Uno dei più importanti articoli del decreto apre al rafforzamento degli organici di tutte le forze dell’ordine del nostro Paese. Il segnale che qualcosa si sta sbloccando nel settore pubblico come dimostrano anche le recenti campagne assunzioni in Comuni importanti come quello di Reggio Calabria.

Più nello specifico, ci saranno opportunità di entrare nei vari corpi per ben 1.574 nuovi addetti. 430 entreranno nella Polizia di Stato. 367 nuovi agenti entreranno nel corpo dei Carabinieri. 351 nella Guardia di Finanza. 270 nuovi assunti rinforzeranno l’organico della Polizia Penitenziaria e 95 quello dei Vigili del Fuoco. Un piano di assunzioni straordinarie che partirà proprio nel 2022 e si concluderà nel 2025, in concomitanza con il Giubileo del 2025. Un rafforzamento dei servizi d’ordine che servirà per affrontare l’emergenza incendi, per migliorare l’efficienza delle carceri e aumentare la sicurezza per i cittadini.

Pioggia di assunzioni e nuovi posti di lavoro nelle forze dell’ordine da qui al 2025

Entriamo più nel dettaglio sui tempi delle assunzioni e sulle modalità di candidatura per una delle posizioni aperte. Tutte le assunzioni avverranno tramite la procedura del bando pubblico di concorso. Ogni corpo, inoltre, non potrà iniziare ad assumere prima del primo settembre. Una regola valida sia per il 2022 che per gli anni successivi. Ogni corpo pubblicherà i relativi bandi di assunzione sul proprio sito ufficiale, non appena disponibili. Molto probabilmente i canali per l’assegnazione dei nuovi posti saranno due. I bandi e le graduatorie già attive.

In attesa della pubblicazione ufficiale il consiglio per gli interessati è quello di procurarsi tutta la documentazione necessaria per partecipare al bando. Titolo di studio, attestati di corsi di formazione e documenti che accertano la nazionalità italiana e l’assenza di contenziosi con la giustizia civile e penale.

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