Piantare e coltivare i peperoni in vaso a partire dai semi di quelli comprati è semplicissimo con questi trucchetti

peperoni

Dal momento che le temperature invernali sono decisamente poco rincuoranti, sembra strano pensare di acquistare piante e fiori o darsi alla semina.

Tuttavia, abbiamo già svelato come alcuni vegetali siano in grado di resistere anche sotto lo zero, donando al contempo colore al giardino.

Altrettanto forti e soprattutto facili da curare, anche queste 3 piante sono l’ideale per riempire e vivacizzare balconi e cortili.

In ogni caso, potremmo destinare il terrazzo a qualcosa di più originale rispetto a fiorellini profumati o foglie smeraldo dalle forme arzigogolate.

Febbraio: peperoni in balcone

In effetti, è uno spazio che si presta bene per ricavare un piccolo orto personalizzato, ben diverso dai classici vasetti di salvia, basilico o rosmarino.

Tra gli ortaggi generalmente indicati alla coltura, anche in vaso, figurano, ad esempio, sedano, zucchine, pomodori e peperoni.

A tal proposito, se vogliamo cimentarci nell’impresa, dobbiamo sapere che febbraio è il mese giusto proprio per piantare e coltivare i peperoni in vaso.

Se li piantiamo ora, sarebbe meglio tenerli in casa per due settimane circa: scongiurato il rischio gelate, già da marzo la piantina comincerà a crescere.

La cosa interessante è che possiamo evitare di recarci presso negozi specializzati o vivaisti, utilizzando i semi dei peperoni che abbiamo in frigorifero.

Piantare e coltivare i peperoni in vaso a partire dai semi di quelli comprati è semplicissimo con questi trucchetti

Innanzitutto, meglio scegliere peperoni non troppo maturi e selezionarne di diversi colori e qualità.

Dopo aver tagliato l’ortaggio a metà, sgraniamo i semi situati appena sotto il torsolo e raccogliamoli in un piattino.

Eliminati quelli piccoli e secchi, lasciamo essiccare quelli grandi e chiari per circa 24 ore, evitando però il sole diretto.

Trasferiamo quindi i semi in un sacchettino di tulle, come quelli usati per profumare gli armadi, riponendolo per 5 giorni in luogo fresco e asciutto.

Trascorso il tempo indicato, operiamo una nuova selezione, scartando i semi che risultano eccessivamente rinsecchiti o neri.

Come piantare i semi

È giunto il momento di piantare i semi: ricordiamoci che è meglio spalmarli su più vasetti, perché non tutti attecchiranno correttamente.

Per ogni vasetto di terracotta, sistemiamo sul fondo dei sassolini e procediamo con del terriccio; aggiungiamo qualche semino e copriamo con altro terriccio.

Lasciamo i vasi esposti alla luce, sempre meglio, però, se non diretta, e annaffiamo regolarmente: in circa due settimane i semi dovrebbero cominciare a germogliare.

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