Per gli intolleranti al lattosio è questa un’ottima alternativa per preparare una gustosa insalata di riso senza avere mal di pancia

riso

Quando arriva l’estate si ha sempre il bisogno di mangiare cose fresche e veloci da cucinare. L’insalata di riso è una delle scelte più approvate da tutti. Semplice, comoda e facile da cucinare e da portare in spiaggia. Si prepara a seconda dei propri gusti e fantasia con olive, mais, tonno, mozzarella, prosciutto e altro.

Chi soffre di allergie o intolleranze però deve stare attento alla scelta degli ingredienti da mettere con il riso. Si potrebbero scegliere, al posto della mozzarella, formaggi che sono privi di lattosio, come la fontina. Parliamo di un formaggio di origine Valdostano a pasta molle e semi dura e gode di essere un alimento DOP (Denominazione di Origine Protetta), dunque dovrà essere prodotta soltanto entro l’area geografica della Valle D’Aosta.

Per gli intolleranti al lattosio è questa un’ottima alternativa per preparare una gustosa insalata di riso senza avere mal di pancia

Per ottenere la fontina ci sono 3 fattori determinanti:

  • la qualità del latte: la fontina dovrà essere ottenuta unicamente da vacche appartenenti alla razza valdostana;
  • lavorazione del latte: il riscaldamento non deve superare i 37°;
  • fermentazione della microflora: costituita da sedici specie diverse.

I valori nutrizionali sono così suddivisi: 41 g di acqua, 24,5 g di proteine, 26,9 g di grassi, 82 mg di colesterolo. Contiene, poi, sali minerali e vitamine (A, C, E).

La fontina è un formaggio particolarmente grasso e calorico, in quanto è ottenuto da latte vaccino intero, il contenuto di vitamine è ottimale, è una buona fonte di proteine e contiene poche tracce di lattosio. Queste ultime sono al di sotto del valore “tossico”, quindi non dovrebbe far male. Ovviamente questo varia da persona a persona, in base anche al proprio grado di intolleranza. È ricca di sodio, calcio, fosforo. Per quanto riguarda le proteine, ha in particolar modo un alto contenuto di vitamina A. Ne possiede circa 420 microgrammi su 100 g di prodotto. Questo potrebbe essere utile per la vista, per la rigenerazione tissutale. È un formaggio che può essere consumato al pari degli altri.

Per gli intolleranti al lattosio è questa un’ottima alternativa per partecipare ai pranzi in riva al mare con serenità. È importante saper scegliere quale formaggio utilizzare in cucina per questa categoria di soggetti. Assumere cibo contenente lattosio in una quantità al di sopra del valore limite ( <0,1% e <0,01%) causa, nei soggetti intolleranti, problemi gastrointestinali quali nausea, mal di pancia, meteorismo o stipsi.

Approfondimento

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