Per curare una kenzia con punte secche e gialle basta evitare questi grossissimi errori

kenzia

Anche conosciuta come Kentia, questa è una famosissima pianta d’appartamento di origine tropicale e dal bellissimo aspetto quasi esotico. È abbastanza semplice coltivarla per chi conosce i segreti di questa specie e le garantisce tutte le cure necessarie. Ogni pianta cerca sempre un modo per comunicare le sue problematiche e saperne interpretare i segnali fa davvero la differenza.

Per esempio, se una pianta arriccia le foglie sta tentando di comunicare una di queste gravi sofferenze. E cosa fare quando la Kenzia mostra un ingiallimento delle foglie specialmente sull’estremità finale? Sembra incredibile ma per curare una kenzia con punte secche e gialle basta evitare questi grossissimi errori che molti commettono senza saperlo.

Perché ha le punte delle foglie secche e gialle

La prima probabile spiegazione del giallume sulle punte è un problema d’irrigazione. È possibile che la quantità d’acqua sia eccessiva per la pianta. Consigliamo di verificare periodicamente lo stato di umidità del terreno.

Basterà inserire nel terriccio un bastoncino e verificare che non sia eccessivamente bagnato, ma appena umido. Bisognerà irrigare la pianta solo quando questo appare secco e asciutto. Con la kenzia vale sempre la regola che non bisogna esagerare con l’acqua!

Bisogna anche verificare che la causa delle punte gialle non siano eventuali ristagni idrici. Il marciume radicale è una delle prime cause di morte di questa pianta

Per curare una kenzia con punte secche e gialle basta evitare questi grossissimi errori

Altro errore gravissimo con la kenzia consiste nel collocarla in un luogo molto vicino al condizionatore. L’aria fredda non dovrebbe mai raggiungere le foglie e d’estate è consigliabile collocarla all’esterno in ombra per evitare tutto questo.

D’autunno, la pianta cerca un posto più caldo e confortevole e l’appartamento non può che essere perfetto. Lo stesso accade con i termosifoni, perché la kenzia semplicemente soffre gli sbalzi di temperatura.

Talvolta è anche la grandezza sbagliata del vaso a provocare l’ingiallimento delle punte delle foglie. È preferibile cambiare il vaso della kenzia almeno ogni 2 o 3 anni. Dobbiamo sempre ricordare che ogni pianta il suo vaso.

Seguire tutti questi consigli è assolutamente fondamentale per non avere più questo problema. Sicuramente chi coltiva e cura la kentia in questo modo avrà un successo assicurato.

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