Non butteremo mai più gli avanzi delle saponette grazie a queste semplici tecniche di riutilizzo

sapone

Quelli tra di noi che ancora amano utilizzare le saponette tradizionali sanno benissimo come ci si sente ad avere il bagno pieno di rimasugli ormai inutili. Scarti che generalmente riponiamo in un cassetto ad accumularsi per poi, una volta deciso, buttarli nella spazzatura. Dovremmo però riutilizzare questi avanzi preziosi.

Ormai infatti lo sanno tutti, riciclare non è soltanto una moda o una tendenza, ma è anche una necessità. Smettere di produrre rifiuti e imparare a dare nuova vita agli oggetti è utile non solo per il nostro portafoglio ma anche per il pianeta.

In questo articolo allora vedremo assieme perché non butteremo mai più gli avanzi delle saponette grazie a queste semplici tecniche di riutilizzo.

Eleganti sacchetti profumati

Possiamo riciclare i rimasugli delle saponette per preparare dei profumatissimi sacchettini deodoranti. In questo modo, se vorremo profumare armadi o ambienti al chiuso, non dovremmo più spendere soldi per acquistare deodoranti tradizionali.

Il procedimento è semplicissimo: ci occorreranno semplicemente gli avanzi delle saponette, uno o più sacchettini di tela e del cordino per chiudere il tutto.

Dovremo allora ridurre il sapone in polvere utilizzando una grattugia. E con questo poi, riempire i sacchettini di tela e chiuderli con un cordino. Avremo allora ottenuto i nostri sacchetti profumati che andremo a posizionare negli armadi, nei cassetti o in giro per la casa.

Un pratico esfoliante profumato

Un’altra buona alternativa per riciclare le saponette è quella di trasformarle in un prodotto esfoliante. Grazie a questo stratagemma manterremo la pelle pulita e libera dalle impurità senza spendere un soldo.

Nella preparazione consigliamo di utilizzare i semi di lino o l’avena, due prodotti ideali per levigare la pelle e rimuovere le cellule morte.

L’occorrente:

a) 50 millilitri di acqua;

b) 100 grammi di avanzi di saponette;

c) 20 grammi di avena macinata o semi di lino.

Per creare l’esfoliante dovremo grattugiare i pezzi di sapone e metterli a bagnomaria in una casseruola fino a che non saranno ben sciolti. A questo punto dovremo poi aggiungere l’acqua e i semi di lino o l’avena macinata.

Mescoliamo il tutto per 5 minuti e dopo averlo tolto dal fuoco versiamolo in dei piccoli stampini. Una volta solidificato avremo ottenuto il nostro fantastico sapone esfoliante. Ecco allora che non butteremo mai più gli avanzi delle saponette grazie a queste semplici tecniche di riutilizzo.

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