In molti la cestinano ignorando che a Natale la buccia dell’arancia vale una fortuna se usata così

arancia

Perché buttare la buccia dell’arancia quando possiamo usarla per questa importante funzione? Non parliamo di concime per il giardino, oppure di metterla sui termosifoni come se fosse la buccia del mandarino. No, è utile in un’altra cosa. Ma, nonostante ciò, in molti la cestinano ignorando che a Natale la buccia dell’arancia vale una fortuna se usata così.

L’inverno è il periodo delle arance e delle sue spremute. Oltre a essere un frutto gustoso, è anche un frutto che fa molto bene al nostro organismo. Infatti quando arriva il periodo invernale, tutti iniziano a farsi le spremute mattutine per dare forza al sistema immunitario. In ogni modo quello che sicuramente è vero è che all’interno dell’arancia è presente la vitamina C, che fa bene al corpo. Però quando la mangiamo poi la buccia la buttiamo, ma invece di buttarla teniamola perché torna utile.

In molti la cestinano ignorando che a Natale la buccia dell’arancia vale una fortuna se usata così

Infatti possiamo realizzare delle gustose polpette all’arancia come antipasto, sia per il pranzo del 25 sia per il 26 dicembre. Ma non è detto che debbano essere preparate per forza a Natale, possiamo farle quando vogliamo. E non c’è scritto da nessuna parte che devono essere un antipasto, possono essere anche un secondo di carne. Vediamo allora gli ingredienti:

  • 400 grammi di carne di maiale macinata;
  • 2 fette di pane in cassetta integrale;
  • 100 ml di latte;
  • 1 uovo;
  • 20 grammi di pecorino romano;
  • 30 grammi di parmigiano reggiano;
  • mezza buccia di un’arancia;
  • pangrattato;
  • noce moscata;
  • cannella;
  • sale e pepe.

Preparazione

Prima cosa da fare è sbriciolare le 2 fette di pane integrale in una ciotola e aggiungere i 100 ml di latte per ammorbidirle. Aggiungiamo poi l’uovo, mescoliamo energicamente con una forchetta, aggiungiamo il macinato di carne e amalgamiamo bene il tutto. Possiamo anche usare le mani per compattare tutto. Uniamo ora i formaggi, grattugiamo la buccia d’arancia, anche la noce moscata, mettiamo un po’ di cannella e regoliamo con sale e pepe. Amalgamiamo fino a quando non otteniamo un composto omogeneo.

Prendiamo ora un piatto e riempiamolo con del pangrattato. Dall’impasto prepariamo delle palline, mettiamole nel pangrattato e poi poggiamole su una superficie piana. Ripetiamo l’operazione fino a che il composto non finisce. Ora possiamo cuocerle come vogliamo. Possiamo farle fritte in olio bollente, oppure in padella, ma anche in forno.

Approfondimento

A casa in tanti non puliscono questo oggetto dall’uso quotidiano che è pieno di batteri e sporcizia

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