Facciamo il pieno di vitamina D mettendo nel carrello questo delizioso cibo di stagione

vitamina D

Ogni stagione porta con sé nuovi frutti e nuove verdure ricche di proprietà benefiche per il nostro corpo. Spesso, si rivelano alleati essenziali per rafforzare il nostro sistema immunitario proprio durante il cambio di stagione. Adesso, ad esempio, dovremmo approfittare della zucca appena possibile oppure delle castagne, altro tipico frutto dell’autunno. Però, c’è anche un altro alimento che cresce naturalmente in autunno e che può portare grandi benefici in questo momento. Certo, i moderni cicli di produzione ci permettono di goderne tutto l’anno, ma è adesso che possiamo trovarli più freschi e gustosi. E allora facciamo il pieno di vitamina D mettendo nel carrello questo delizioso cibo di stagione.

Tante varietà, un’unica famiglia

Quando andiamo al supermercato o dal fruttivendolo durante l’autunno spuntano finalmente i funghi. Questa grande famiglia comprende oltre un milione di specie, molte delle quali tossiche o velenose. Fortunatamente, ormai i produttori e i raccoglitori devono rispettare regole ferree per garantire l’assoluta sicurezza di questo prodotto alimentare. Anche le specie commestibili sono tante, ma sicuramente alcune sono più comuni di altre. Troviamo sempre lo champignon, spesso i pleurotes e a volte gallinacci, porcini e chiodini.

Per decidere quale acquistare dobbiamo scegliere la varietà più adatta al nostro piatto. Non solo, pochi lo sanno ma questi sarebbero i funghi più buoni da acquistare in autunno.

Quale che sia la nostra scelta, abbiamo la possibilità di acquistare i funghi freschi, secchi, congelati e sott’olio. Queste preparazioni riescono a conservare non solo il sapore, ma anche la maggior parte delle proprietà benefiche del fungo.

Facciamo il pieno di vitamina D mettendo nel carrello questo delizioso cibo di stagione

I funghi sono particolarmente dietetici, dal momento che apportano solo 20-25 kcal ogni 100 grammi. Per questo possono facilmente rientrare nelle diete ipocaloriche. Questo perché contengono una grande quantità d’acqua e sono poveri di grassi. Certo, ogni varietà di fungo ha delle proporzioni di macronutrienti diverse. Ad esempio, i tra i funghi più comuni, i prataioli o champignon contengono solo il 9% di grassi. Invece i funghi pleurotes raggiungono il 59% di carboidrati. I porcini arrivano al 61% di proteine e al 25% di grassi. Queste percentuali riguardano i funghi crudi e possono variare a seconda della preparazione a cui sono sottoposti.

Fra i macronutrienti più interessanti però ci sono sicuramente le vitamine e i minerali. La vitamina A e C insieme a manganese e selenio svolgono una funzione antiossidante. Il potassio regola pressione frequenza cardiaca e la vitamina K favorisce una buona coagulazione. I funghi però contengono anche una vitamina molto preziosa in questo periodo. Questa grande famiglia contiene infatti discrete quantità di vitamina D, la “vitamina del sole”. Questa è importante per la salute delle ossa e dei denti, rinforzate anche dalla presenza di calcio e fosforo.

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