Ecco quanto costa a giugno una rata a tasso fisso o variabile su un mutuo da 100.000 euro

Ecco quanto costa a giugno una rata a tasso fisso o variabile su un mutuo-proiezionidiborsa.it

Nuovo mese ma nessun cambio di trend sul fronte mutui casa. Il costo del denaro non scende, negando ai mutuatari – attuali o potenziali – la gioia di una rata più leggera. Che tradotto vuol dire più soldi disponibili per affrontare il resto delle spese. Non si tratta, infatti, solo di un discorso legato alla casa, ma che attiene invece all’intero budget familiare. Una rata più soft significa maggiori risorse a disposizione e quindi un minor stress finanziario, e il contrario a parti invertite. Ecco quanto costa a giugno una rata a tasso fisso o variabile su un mutuo di 100.000 euro.

Purtroppo la causa è da ricercare nell’elevata inflazione, che porta la BCE ad alzare i tassi nel tentativo di raffreddare l’economia e quindi i prezzi. Tuttavia, l’impresa non si sta rivelando agevole. Secondo diverse proiezioni ci vorrà ancora tempo affinché gran parte dell’inflazione possa essere riassorbita. Premesso ciò, ecco quanto costa a giugno una rata a tasso fisso o variabile su un mutuo da 100.000 euro.

Restano ancora alte

Per ovvie considerazioni procederemo per dati medi. Immagineremo un ipotetico profilo con una serie di caratteristiche personali-familiari, economiche e di spesa da sostenere.

Ad esempio immaginiamo che si tratti di un mutuo riguardante l’acquisto di una prima casa (già individuata) del valore di 160mila €. L’importo erogato, invece, lo fissiamo a 100mila €. Nelle simulazioni esamineremo tanto il tasso fisso quanto quello variabile su scadenze a 20 e 25 anni.

Ancora, ipotizziamo che il nostro mutuatario abbia 38 anni e risieda in una città capoluogo di provincia nel Centro Italia.

Infine diamo un cenno alle condizioni lavorative e reddituali. Sul primo aspetto ipotizziamo un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, nel secondo un reddito netto dei richiedenti di 1.900 € mensili.

Ecco quanto costa a giugno una rata a tasso fisso o variabile su un mutuo da 100.000 euro

Vediamo quindi qual è il peso della rata mensile su un ipotetico prestito di 100mila €. Al riguardo ricorreremo a una nota piattaforma online attiva (anche) nei servizi di comparazione di prodotti di istituzioni finanziarie.

Partiamo dal mutuo a tasso fisso, prima sulla durata a 20 anni e poi per quella a 25. Sulla durata più corta, la prima proposta suggerita è quella di Banco BPM (acquisto TF last minute– Green): rata mensile a 586,14 € e TAEG al 3,95%. Seguono BPER Banca (rata a 590,81 € e TAEG al 3,96%), Banca Widiba (594,45 € di rata e 4,04% di TAEG), BNL (603,35 € e 4,24%) e Banca Pop. Pugliese 4,32% di TAEG e rata a 608,62 €.

Allungando la durata di 5 anni, sempre sul TF, le prime due proposte sono di Banca Widiba (507,62 € di rata e 3,85% di TAEG) e BPER Banca (508,16 € e TAEG a 3,86%). Poi ecco le offerte di Banco BPM, Banca Popolare Pugliese e BNL. Rate mensili e TAEG sono pari, rispettivamente a 510,33 € e 3,98%, 519,59 € e 4,08% e, infine, 525,08 € e 4,21%.

Tasso variabile a 20 e 25 anni

Fermi restando tutti gli altri parametri, diamo ora uno sguardo alle rate a tasso variabile. Sulla durata a 20 anni, le prime 5 proposte della piattaforma attengono, nell’ordine, a ING (TAEG 4,26%), BPER Banca (TAEG 4,47%), Banca Pop. Pugliese (TAEG 4,58%), Banco BPM (TAEG 4,71%) e Monte dei Paschi (TAEG 4,74%). Gli importi delle rate vanno da 594,18 € di ING (prima rata) ai 625,55 di Banca MPS.

Passiamo infine ai 25 anni. Incontriamo in primis l’offerta di ING (prima rata 517,14 € e TAEG 4,23%) a poi BPER Banca (rata mensile 538,94 € e TAEG al 4,44%). Seguono Banca Pop. Pugliese (547,35 € e TAEG 4,60%), Banco BPM (550,00 € e TAEG 4,73%) e Banca Widiba (556,97 € e TAEG 4,79%).

Raccomandazioni generali

In chiusura invitiamo i Lettori a consultare direttamente, e con i propri dati personali, lo stato dell’arte dei mutui casa a giugno. Primo, perché si tratta di dati che variano di continuo. Secondo perché nulla esclude che si possano spuntare condizioni più vantaggiose (o il contrario) rispetto a quelle su illustrate. Solo la diretta e integrale conoscenza delle condizioni di mercato al momento della ricerca può condurre a effettuare una scelta conveniente.

Lettura consigliata

Come investire 40.000 euro in immobili e ritrovarsi un capitale di 200.000 euro a scadenza? La risposta ti lascerà senza parole!

 

Consigliati per te