Ecco quanti soldi si guadagnano a 5 o 10 e 15 anni investendo 10.000 euro sul buono fruttifero postale all’1,50%

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Da pochi giorni è possibile sottoscrivere presso Poste Italiane un nuovo prodotto d’investimento che durata complessivamente 25 anni. Stiamo parlando del buono 5X5, che abbiamo già presentato nelle sue caratteristiche tecniche. Tuttavia, al pari di tutti i buoni il risparmiatore ha la flessibilità di rimborsare il titolo in qualsiasi momento, anche prima dei 24 anni.

Il rendimento lordo annuo a scadenza (cioè al 25° anno di possesso del prodotto) è pari all’1,50%. Ora, con riferimento al caso dell’eventuale rimborso anticipato, ecco quanti soldi si guadagnano a 5 o 10 anni o altra scadenza intermedia.

Le condizioni economiche del buono 5×5

Il debutto del nuovo strumento amplia la gamma delle soluzioni di investimento a disposizione del piccolo risparmiatore. Vediamo quali sono le condizioni economiche del prodotto, attingendo le informazioni dal Foglio Informativo presente sul portale.

La Tabella B indica il tasso effettivo di rendimento annuo alla fine di ciascun periodo di possesso del titolo. In sostanza abbiamo:

  • al compimento del 5° anno: 0,10% lordo e 0,09% netto;
  • al compimento del 10° anno (ossia dal 1° al 10°): 0,20% lordo e 0,18% netto;
  • e al compimento del 15° anno (cioè dal 1° al 15°): 0,40% lordo e 0,35% netto;
  • passando al 20° anno (dall’inizio al 20esimo anno): 0,75% lordo e 0,66% netto;
  • infine a scadenza, ossia al compimento del 25° anno (dal 1° al 25° anno): 1,50% lordo e 1,34% netto.

Ecco quanti soldi si guadagnano a 5 o 10 e 15 anni investendo 10.000 euro sul buono fruttifero postale all’1,50%

Ora prendiamo il caso di un ipotetico risparmiatore desideroso di investire su questo strumento emesso da CDP (Cassa Depositi e Prestiti).

Immaginiamo un capitale disponibile pari a 10mila euro e vediamo tutti i guadagni lordi e netti alle 4 scadenze intermedie (5, 10, 15 e 20 anni). Ricordiamo che gli interessi maturano dal giorno della sottoscrizione ma vengono riconosciuti solo al riscatto del buono.

Per ricavare utilizziamo i dati della Tabella A, ossia quella che contiene i coefficienti (lordi e netti). Otteniamo i seguenti montanti lordi e netti:

  • al compimento del 5° anno: 10.050,1001 e 10.043,8376 euro;
  • al compimento del 10° anno: 10.201,8096 e 10.176,5834 euro;
  • e al compimento del 15° anno: 10.617,0947 e 10.539,9579 euro;
  • infine al compimento del 20° anno avremo: 11.611,8414 e 11.410,3612 euro;
  • arriviamo alla scadenza naturale del prodotto, ossia al 25° anno di possesso del buono. Applicando i coefficienti lordi e netti ricaviamo i seguenti montanti finali: 14.509,4535 e 13.945,7718 euro.

Approfondimento

Attenzione al nuovo limite di prelievo per alcuni titolari di libretto postale in alcuni giorni da oggi ai primi di aprile.

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