Ecco quali sono gli interessi dei buoni fruttiferi postali nel 2022 e quali rendono di più

investimento

Tra i prodotti d’investimento che andranno per la maggiore anche nel nuovo anno ci sono sicuramente i buoni fruttiferi postali (BFP). Si tratta di strumenti storici e di facile comprensione, che in passato hanno regalato ricche soddisfazioni (interessi) ai sottoscrittori.

Tutto cambia, però, quindi vediamo come stanno le cose adesso. Dunque, ecco quali sono gli interessi dei buoni fruttiferi postali nel 2022 e quali rendono di più.

I punti di forza dei buoni fruttiferi postali

Questi prodotti sono emessi da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e distribuiti per il tramite di Poste Italiane. In pratica si tratta di strumenti che godono della garanzia dello Stato italiano. Si possono sottoscrivere sia presso gli sportelli del territorio di Poste sia online, anche tramite App BancoPosta.

Non prevedono costi di acquisto, gestione e rimborso, che può avvenire in qualunque momento, anche prima della scadenza. Inoltre danno sempre diritto al rimborso integrale (100%) del capitale iniziale sottoscritto. Infine hanno una tassazione agevolata al 12,50% e sono esenti da imposta di successione.

L’attuale offerta di Cassa Depositi e Prestiti

Presentiamo a questo punto quali sono i titoli emessi da CDP all’inizio di quest’anno. Illustrandoli in ordine di durata abbiamo:

  • buono 4 anni risparmiosemplice. Dura 4 anni e lo si può sottoscrivere solo se si attiva un Piano di risparmio risparmiosemplice. Il rendimento annuo lordo di base a scadenza è dello 0,25%. Tuttavia, può raddoppiare (0,50% annuo lordo a scadenza) al raggiungimento minimodi 24 sottoscrizioni periodiche nel Piano. In particolare, abbiamo visto che sul breve periodo “battono” il rendimento di un altro prodotto di Stato molto gradito dai risparmiatori ;
  • buono 3X4: dura complessivamente 12 anni ed offre interessi fissi e crescenti al passare del tempo. Gli interessi maturano sin dal primo giorno dell’acquisto ma vengono riconosciuti al termine del terzo, sesto, nono e dodicesimo anno. Se portato a scadenza, il rendimento lordo annuo è pari allo 0,50%;
  • buono 4X4, che in buona parte ricalca lo schema di funzionamento del titolo precedente. Il buono tuttavia dura 16 anni e le singole finestre temporali in non sono di 3 bensì di 4 anni. A scadenza, il rendimento lordo annuo è pari allo 0,75%.

Ecco quali sono gli interessi dei buoni fruttiferi postali nel 2022 e quali rendono di più

Vediamo a questo punto i buoni che hanno le scadenze più lunghe. Troviamo:

  • buono dedicato ai minori, che maturano interessi fino alla maggiore età del minore. Quindi nel caso di un titolo intestato a un cittadino da poco venuto al Mondo, la durata massima è pari a quasi 18 anni. Questi titoli prevedono un rendimento annuo lordo fino al 2,50%. Possono essere sottoscritti da un genitore, un nonno, uno zio, un parente o da qualcuno che vuole loro molto bene. Al riguardo, infatti, abbiamo visto che potrebbero lasciarsi preferire rispetto al semplice regalo cash fatto a un minore;
  • buono ordinario, con durata massima fino a 20 anni. Gli interessi anche in questo caso sono fissi e crescenti e il rendimento annuo lordo a scadenza è dello 0,30%. In particolare, gli interessi sono riconosciuti al termine del primo anno dall’acquisto e poi ogni 2 mesi, insieme al rimborso del buono;
  • buono obiettivo 65, perfetto per chi vuole investire nel lungo periodo e crearsi una rendita vitalizia nelle terza età. Il prodotto può essere sottoscritto da chi non ha ancora compiuto 54 anni di età. Infine, come abbiamo già visto, eroga una rendita in 180 rate mensili tra i 65 e gli 80 anni.

 

Consigliati per te