È questa la procedura per avere l’assegno temporaneo per i figli minori dall’INPS

figli

ProiezionidiBorsa, quest’oggi, informa i Lettori del nuovo messaggio INPS n. 2371 del 22 giugno, recante i chiarimenti relativi alla misura prevista dal Decreto-Legge n.79/2021. Quest’ultimo in parte descritto nell’articolo “In arrivo dal 1° luglio l’aumento in busta paga ed ecco come ottenerlo”. Il predetto Decreto ha quindi introdotto dal primo luglio al 31 dicembre 2021 l’assegno temporaneo per i figli minori. Ecco finalmente il messaggio INPS con le regole da seguire per ottenere l’assegno temporaneo. È, infatti, questa la procedura per avere l’assegno temporaneo per i figli minori dall’INPS. La misura sarà erogata a favore dei nuclei familiari che non hanno diritto agli ANF.

Requisiti e importi

I requisiti richiesti al momento della presentazione della domanda, sono:

  • essere cittadino italiano o di uno Stato Membro, o titolare del diritto o permesso di soggiorno;
  • essere residente o domiciliato in Italia con i figli a carico fino al loro 18° anno;
  • risiedere in Italia da almeno 2 anni anche non consecutivi, ovvero titolare di contratto di lavoro di una durata di almeno 6 mesi;
  • essere soggetto al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia;
  • avere un ISEE in corso di validità, secondo la tabella dell’art. 2 del D.L. n.79/21.

Per quanto riguarda l’importo, esso si calcola in base alla tabella allegata al Decreto, avendo presente la soglia minima e massima, in particolare:

  • soglia minima con ISEE fino a 7.000 euro. Fino a questa soglia è prevista l’intera misura di euro 167,50, per ogni figlio se sono 2. Invece euro 217,80 per figlio per famiglie più numerose;
  • soglia massima con ISEE pari a 50.000 euro. Oltre quest’importo non spetta alcunché.

Questi importi aumentano di 50 euro qualora un figlio minore sia disabile.

È questa la procedura per avere l’assegno temporaneo per i figli minori dall’INPS

Dal primo luglio è online la procedura per inviare la domanda per ottenere l’assegno temporaneo.

La domanda dovrà inoltrarsi entro il 31 dicembre 2021 e una sola volta per ciascun figlio.

È importante sapere che per le domande inoltrate entro il 30 settembre 2021, si corrisponderanno le mensilità arretrate dal mese di luglio. Mentre per quelle successive a tale data, la misura sarà erogata dal mese di presentazione della domanda.

La domanda potrà inviarsi mediante le seguenti modalità alternative:

  • chiamando il Contact Center Integrato al numero verde gratuito 803 164 da rete fissa, o al numero 06 164 164, a pagamento, se da rete mobile;
  • Istituti di Patronato;
  • Portale web con le credenziali di accesso PIN, SPID di livello 2 o superiore, CIE o CNS.

In ordine alla compatibilità della suddetta misura col reddito di cittadinanza, ProiezionidiBorsa ha illustrato il tema in un precedente articolo. In particolare nell’articolo “In arrivo l’incredibile sorpresa per le famiglie con ISEE basso che riceveranno fino a 2.000 euro grazie a questi aiuti.

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