In arrivo l’incredibile sorpresa per le famiglie con ISEE basso che riceveranno fino a 2.000 euro grazie a questi aiuti

Assegno figli

Si avvicina sempre di più la fatidica data in cui arriverà alle famiglie un aiuto fortemente voluto dalla ministra Elena Bonetti. Più volte i consulenti di ProiezionidiBorsa hanno illustrato i notevoli vantaggi dell’Assegno Unico per le famiglie. Come nell’articolo “Novità per le famiglie italiane, l’assegno unico e universale, è definitivo con queste modalità e requisiti ISEE”. Tuttavia, come più volte detto anche dalla Ministra Bonetti l’assegno unico andrà a regime da gennaio 2022.

Nel frattempo, però, il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge per coprire il periodo vacante dal primo luglio a dicembre 2021. Tale decreto-legge, infatti, introduce, come si legge nel comunicato stampa, misure immediatamente efficaci e temporanee per sostenere la genitorialità. Per adesso la misura riguarderà coloro che sono titolari di partita IVA, disoccupati, o comunque che non hanno accesso agli assegni al nucleo familiare.

Ma, da luglio, è in arrivo l’incredibile sorpresa per le famiglie con ISEE basso che riceveranno fino a 2.000 euro grazie a questi aiuti. Infatti, tale misura è compatibile con il reddito di cittadinanza.

In arrivo l’incredibile sorpresa per le famiglie con ISEE basso che riceveranno fino a 2.000 euro grazie a questi aiuti

Grazie all’assegno unico, famiglie che percepiscono il reddito di cittadinanza, potranno arrivare a percepire un mensile di quasi 2.000 euro. Ad esempio una famiglia con 3 figli, con ISEE di circa 7.000 euro, percettrice di Reddito di cittadinanza, a luglio, potrà ricevere circa 1.930 euro. L’assegno sarà corrisposto per ogni minore tenendo in considerazione il numero totale di figli e il reddito ISEE. Se ci sono più di due figli, l’importo aumenterà del 30%, e per ciascun minore con disabilità, aumenterà di 50 euro.

Inoltre l’assegno unico è compatibile anche con l’eventuale fruizione di altre eventuali misure in denaro per le famiglie con figli a carico, da parte di Comuni o Regioni. Poiché l’assegno unico, da luglio a gennaio, copre solo alcune categorie, il decreto-legge ha previsto un aumento degli importi dell’assegno per il nucleo familiare. Ovvero, un aumento di 37,50 euro per ogni figlio, per chi ne ha due. Mentre euro 55,00 per i nuclei familiari di almeno 3 figli.

L’assegno unico, per i percettori del reddito di cittadinanza, sarà corrisposto con le stesse modalità in cui si eroga il reddito di cittadinanza. Mentre gli altri lo percepiranno mediante accredito su IBAN o bonifico domiciliato. Si resta in attesa delle direttive dell’INPS sulle modalità di presentazione della domanda. Nel frattempo, sarà necessario munirsi della DSU.

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