È forse la rampicante più bella del mondo coi suoi fiori a stella che faranno del nostro balcone il loro cielo

fiori

Quando ci hanno mostrato questa pianta, pensavamo sinceramente al solito rampicante, molto bello, ma anche molto comune. Invece, il cosiddetto “Gelsomino di notte” ci ha sorpreso con la sua prorompente bellezza. È forse la rampicante più bella del mondo coi suoi fiori a stella che faranno del nostro balcone il loro cielo. Il suo nome botanico è “Solanum Jasminoides”, e la sua fioritura da maggio ad autunno ci riempirà di colori e profumi. Vediamola assieme ai nostri Esperti della Redazione.

Una rampicante possente

Tra tutte le rampicanti, questa è una di quelle che possono raggiungere anche i 5 mt di altezza. Si adatta benissimo al caldo afoso e al sole, sviluppandosi non troppo rapidamente, ma con costanza. È forse la rampicante più bella del mondo coi suoi fiori a stella che faranno del nostro balcone il loro cielo. È decisamente meno visibile in città, ma molto di più in campagna e nelle zone di mare, dove sembra addirittura trarre vantaggio dal clima. Ama svilupparsi soprattutto in verticale, per questo consigliamo di fissarla direttamente alla ringhiera, o a dei graticci, comunque ben piantati. Molti amano metterla nei vasi appesi, dove potrà sfogare tutto il suo fascino di pianta ricadente.

Ama il sole ma teme il vento

Se vogliamo che il nostro “Solanum Jasminoides” cresca forte e robusto, dobbiamo comunque seguire dei piccoli accorgimenti, tra cui:

  • piantarlo al sole;
  • ma non in zone troppo esposte al vento.

L’inverno è particolarmente nemico di questa pianta, che andrebbe sempre messa in serra, o, perlomeno riparata in maniera adeguata. Si adatta bene alla gran parte dei terreni, a patto però che siano ben drenati. Per crescere sempre rigogliosa avrà bisogno dell’aggiunta costante anche di semplice terriccio universale, magari con della sabbia.

Non soffre particolarmente la siccità, ma ricordiamo comunque che, soprattutto se la manteniamo in vaso, dobbiamo annaffiarla a terreno completamente asciutto. Per la potatura, aspettiamo tranquillamente la fine dell’inverno successivo. Senza paura di fare potature decise, perché questa pianta si irrobustisce alla grande con tagli netti. Infine, rinviamo alla lettura dell’approfondimento sull’importanza del vino avanzato come humus per i nostri terreni.

Approfondimento  

Fermi tutti non buttiamo via il vino che avanziamo perché torna utile in mille modi diversi

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