Dall’Agenzia delle Entrate 400 euro in più di bonus fiscale a queste famiglie con figli a carico

Agenzia delle Entrate

Ci ha 1 o più figli si trova a sostenere una serie di spese irrinunciabili che pesano molto sul bilancio familiare. Ci sono infatti alcuni costi che non si possono assolutamente evitare e che ogni incidono sensibilmente sulla capacità di risparmio dei genitori. L’elenco delle spese comprende quelle relative ai prodotti alimentari, al vestiario, all’istruzione, ai trasporti pubblici, alla pratica dello sport e agli svaghi. A fine mese il volume di spese potrebbe addirittura crescere ulteriormente per eventuali spese sanitarie e trattamenti costosi come quelli odontoiatrici. Bisogna pertanto sommare tutte queste spese per avere un’idea di quanti soldi servono al mese per mantenere una famiglia di 3 o 4 persone. A queste occorre inoltre aggiungere i costi che annualmente si affrontano per le utenze domestiche.  Dal momento che il pagamento avviene per lo più ogni due mesi non sempre si è consapevoli degli importi su base annua.

Ed è davvero incredibile quanto spende all’anno per le bollette di luce, gas e acqua una famiglia di 2 o 4 persone. Una minima consapevolezza giunge ai consumatori più attenti che si accorgono di quanto poco denaro riescono a risparmiare nel corso dei mesi. Alcune spese possono comunque godere delle agevolazioni fiscali che il Governo assicura quando il contribuente presenta la dichiarazione reddituale. E in particolare giungono dall’Agenzia delle Entrate 400 euro in più di bonus fiscale a queste famiglie con figli a carico. Così come i nuclei familiari  più numerosi possono ottenere sussidi economici e sgravi sulle imposte. A tal proposito ricordiamo ai nostri Lettori a quanto ammontano gli assegni INPS per i figli dei lavoratori con redditi fino a 40.000 euro.

Dall’Agenzia delle Entrate 400 euro in più di bonus fiscale a queste famiglie con figli a carico

I contribuenti che hanno figli fiscalmente a carico maturano il diritto alle detrazioni il cui valore cambia in base al reddito complessivo. In sostanza più alto è il reddito meno consistente sarà lo sconto IRPEF. Per effettuare il calcolo dell’importo spettante è necessario rifarsi alle norme presenti nell’articolo 12 del TUIR.

Il Testo unico delle imposte dei redditi riporta infatti l’ammontare teorico delle detrazioni fiscali che spettano per ciascun figlio, anche in caso di adozione. Nello specifico, esistono ulteriori sconti IRPEF per i genitori di figli con grave disabilità fisica e/o psichica. Secondo quanto anche la Legge 104 disciplina in merito alle menomazioni psicofisiche ad essi infatti spetta un aumento di 400 euro. In altri termini i genitori di figli portatori di handicap hanno diritto ad un bonus fiscale di 400 euro in più rispetto agli ordinari sgravi fiscali. Ne consegue che se il figlio ha un’età inferiore ai 3 anni spetteranno detrazioni di 1.620 euro su base annua. In presenza di figli di età pari o superiore ai 3 anni invece il bonus fiscale ammonterà a 1.350 euro.

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