Con i permessi Legge 104 si deve restare a casa per tutto il tempo?

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Quando si usufruisce dei permessi lavorativi che prevede la Legge 104, ci si può allontanare dalla casa in cui si vive con il familiare disabile? Cosa ammette la normativa affinché non si contravvenga la concessione e non si rischi delle conseguenze sul lavoro? I nostri esperti di ProieziondiBorsa hanno realizzato una semplice e completa guida per i lettori che possono utilizzare tali permessi. Vi spiegheremo cosa è ammesso fare e cosa non fare quando si beneficia del congedo lavorativo per Legge 104/92.

Come funzionano i permessi Legge 104 per l’assistenza al familiare disabile

Forse non tutti sanno che i permessi lavorativi retribuiti descrivono solo un aspetto delle agevolazioni che offre la Legge 104/92 al beneficiario. L’elenco di tutti i diritti in favore dell’interessato è consultabile qui. Con i permessi Legge 104 si deve restare a casa per tutto il tempo dunque? Quando un lavoratore ottiene tale agevolazione per assistere il familiare disabile, si domanda se debba stare in presenza di questo per l’intera durata del permesso. A tale riguardo, è opportuno dire che l’orientamento dei giudici chiamati in causa non è stato sempre preciso e puntuale. Pertanto, sulla scorta delle varie sentenze di Cassazione e di quanto stabilisce la legge, vediamo cosa è possibile apprendere.

Si deve restare a casa per tutto il tempo?

Con i permessi Legge 104 si deve restare a casa per tutto il tempo? Secondo quanto prevede la Legge 183/2010, la presenza del lavoratore presso il disabile non deve essere continuativa. Tuttavia, vale in linea generale la regola secondo cui il lavoratore deve assicurare la disponibilità assistenziale globale, permanente e continuativa durante l’intera durata del permesso. Per questo, il lavoratore può allontanarsi da casa sì, ma per il disbrigo di incombenze ad interesse del disabile e non per scopi puramente personali.

È importante sapere che l’allontanamento non deve essere finalizzato ad interessi individuali come: attività a scopo ludico o non connesse all’assistenza del familiare disabile. Questo rappresenterebbe una inadempienza al principio che è a fondamento della concessione legislativa e assistenziale. Si ricorda che, in caso di abuso di permessi, si rischia il licenziamento da parte dell’azienda. I permessi Legge 104 hanno come scopo imprescindibile l’assistenza al familiare disabile e questo assunto di base resta inviolabile e intangibile.

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