Come dovremmo consumare l’aglio per non perdere le utili proprietà per la salute

aglio cipolla

Per stare bene in salute oltre ai controlli periodici da eseguire è importante seguire una dieta sana equilibrata e variegata. Mangiare sano infatti aiuta a contrastare tantissimi disturbi che con il tempo potrebbero creare gravi problemi di salute. Un’alimentazione ricca di omega 3, fibre, vitamine, proteine vegetali infatti contribuisce al benessere della nostra salute. Scegliere prodotti di stagione oltre a garantirne la provenienza è il primo passo per portare in tavola tutti i micro e macronutrienti utili per l’organismo. Ma dopo la spesa al supermercato è fondamentale la preparazione e la giusta conservazione dei prodotti acquistati. Ad esempio per non perdere nutrienti e omega 3 del pesce i metodi consigliati per cucinarlo sono al cartoccio, al vapore e al forno.

Mentre altri alimenti sono preferibili a crudo perché la cottura potrebbe far perdere loro le proprietà nutritive. Un prodotto molto utilizzato nelle nostre cucine e che viene considerato ottimo per la nostra salute gastrointestinale è l’aglio. Grazie alle sue molecole infatti il suo consumo può avere un impatto molto positivo sulla prevenzione di diverse patologie.

Un vero e proprio toccasana per la salute

L’aglio è un bulbo appartenente alla famiglia delle Alliaceae di origine asiatica. Nel nostro Paese le varietà più coltivate sono l’aglio rosa, bianco e rosso. Si considera di stagione da aprile a novembre, ma è reperibile tutto l’anno. L’aglio è una fonte di antiossidanti e dei precursori di una molecola chiamata allicina, alleata della salute cardiovascolare. Infatti è in grado di ridurre la rigidità dei vasi sanguigni e mantenere la pressione del sangue nella norma. L’allicina è dotata di attività antibatterica, antivirale e antimicotica. Inoltre grazie all’allicina, l’aglio può essere un vero e proprio alleato contro la prevenzione di diverse patologie, come il tumore dello stomaco e del colon. Inoltre le sue proprietà antibatteriche sembrerebbero agire contro l’Helicobacter Pylori responsabile di ulcere e gastriti.

Come dovremmo consumare l’aglio per non perdere i suoi principi

Talvolta può accadere di perdere i principi nutritivi di molti alimenti in quanto il modo in cui vengono preparati o consumati deteriora le loro sostanze. Nel caso dell’aglio, l’allicina si degrada rapidamente rendendo vana la presenza dell’allicina. Ma allora come consumare l’aglio per non perdere le sue qualità? È consigliabile cuocerlo già spezzettato rapidamente, per non oltre 10 minuti. Per favorire l’attività dell’allicina l’aglio dovrebbe essere consumato tritato, strofinato o schiacciato. Pertanto il modo migliore potrebbe essere strofinarlo su una fetta di pane tostata con un filo d’olio extravergine d’oliva.

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