Come coltivare queste 4 piante d’appartamento che purificano l’aria di casa dal fumo e dalle sostanze nocive

piante

Spesso inconsapevolmente le persone scelgono le proprie piante da appartamento basandosi solo sul fatto che si possano coltivare facilmente o debbano necessitare di poche cure.

La cosa interessante è che le piante scelte per ornare gli interni delle dimore in realtà spesso provengono da luoghi esotici e lontani.

Sono state adottate anche nel nostro continente proprio perché si prestano a diventare domestiche, in quanto patiscono il freddo.

O hanno bisogno di molta umidità, dunque si adattano alla perfezione in bagno o in cucina.

Altre ancora, sono piante del sottobosco della giungla tropicale, esigono dunque una certa temperatura costante e sopravvivono alla perfezione se non esposte direttamente al sole.

Molte di queste specie botaniche hanno un design pazzesco e sono adatte a ingentilire anche gli ambienti e gli stili di arredo meno formali e più contemporanei.

Riempirsi la casa di piante è un trend molto in voga anche su Instagram, dove ogni giorno vediamo gli appassionati di home decor che ci dilettano con immagini che sono un trionfo di fiori e foglie.

La buona notizia, oltre a tutto questo, è che la natura ha selezionato ogni pianta per un motivo specifico, così come coltivare queste 4 piante d’appartamento ha un suo perché.

Esse infatti non solo sono molto belle e accattivanti, dando un enorme contributo scenografico, ma hanno una funzione ben precisa.

Come coltivare queste 4 piante d’appartamento che purificano l’aria di casa dal fumo e dalle sostanze nocive

Ecco un quartetto di piante utili per depurare la casa dagli inquinanti indoor che potrebbero causare malattie e mal di testa.

Una soluzione green con un costo contenuto per avere un’abitazione accogliente e purificata.

La Dracena (Dracaena deremensis Warneckii)

Questa pianta slanciata ma robusta supporta la lotta contro gli inquinanti presenti in oli e solventi.

Potenzialmente può assorbire circa il 90% del benzene presente in una stanza.

Necessita di ambienti ampi e areati, possibilmente con alti soffitti, in quanto è in grado di raggiungere dimensioni sorprendenti.

La lingua di suocera (Sansevieria trifasciata ‘Laurentii’)

Questa diffusissima specie da interni aiuta la depurazione dalla formaldeide, sostanza dannosa presente in moltissimi prodotti per la pulizia ma anche nelle sigarette.

Sarebbe ottimale inserirla nelle stanze che necessitano una pulizia frequente come bagno o cucina.

È molto versatile e tende a resistere anche in zone scarsamente illuminate.

Il Ficus benjamin (Ficus benjamina)

Pianta elegante e di gran classe, adatta ad un arredo formale o classico, neutralizza gli inquinanti dannosi presenti nel fumo di sigaretta e nei prodotti a base di tabacco.

Non è raro notarla anche negli studi professionali, benché da decenni ormai sia vigente l’assoluto divieto di fumo.

Ventilando il salotto o la taverna dove avete ospitato dei bagordi conviviali e sistemando qualche ficus, sarà possibile far festa con la consapevolezza che l’aria sarà ripulita.

La Palma di bamboo (Chamaedorea sefritzii)

Il bamboo ormai è inflazionatissimo per le applicazioni in edilizia e nel mondo del design.

Pochi sanno però che si tratti di una pianta fuoriclasse nella depurazione degli interni.

Questa incredibile graminacea infatti filtra il benzene, il tricloroetilene e la formaldeide che è una bellezza, a tutto vantaggio dei nostri polmoni.

Lettura consigliata

Come sistemare un giardino abbandonato e quali sono i 4 trucchi per migliorare uno spazio verde in modo economico e incantevole

Consigliati per te