Chi prende questi integratori non dovrebbe bere il caffè

caffè

La bevanda probabilmente più amata dagli italiani e di cui proprio non si riesce a fare a meno è sicuramente il caffè. Con la sua polvere possono crearsi diverse tipologie di caffè, ovvero espresso, caffè americano, alla turca e caffè preparato con la moka. Gli effetti positivi del caffè sono davvero tanti in quanto esso è in grado di stimolare il sistema nervoso centrale. Infatti riduce la sensazione di sonno e aumenta quella di benessere. Sono tanti gli studenti e i lavoratori che approfittano della pausa caffè per tirarsi su con questa bevanda dal sapore unico e profumo inconfondibile. Questa bevanda, presa nelle dosi giuste, inoltre ha effetti incredibilmente benefici anche sul sistema cardiovascolare.

È importante tuttavia non superare le 5 tazzine di caffè al giorno, ovvero la quantità di caffeina tollerabile dal nostro organismo. In particolare il nostro corpo può tollerarne fino a 400 mg al giorno e una tazzina di caffè espresso ne contiene circa 80 mg. Ad ogni modo bisognerà considerare anche altre fonti di caffeina che si assumono come il cioccolato o il tè.

Ottima fonte di antiossidanti e un toccasana anche per la digestione

Bere caffè fa bene inoltre anche alla mente in quanto migliora le funzioni psichiche, in particolare le capacità mnemoniche e di ragionamento. È un’eccezionale fonte di antiossidanti e presenta delle incredibili proprietà antinfiammatorie. Sembrerebbe essere un fattore protettivo contro il tumore al fegato e dell’endometrio ma è importante non berlo troppo caldo.  Inoltre il suo effetto stimolante contribuisce al buon funzionamento dell’attività digestiva in quanto stimola la secrezione gastrica e biliare. Per chi invece segue una dieta per perdere peso, è un buon inibitore della fame, diminuendo l’appetito e riducendone la sensazione.

Chi prende questi integratori non dovrebbe assumere caffeina

Tuttavia nonostante tutti questi effetti benefici, il consumo di caffè può interferire con l’assunzione di determinati farmaci e integratori. In particolare con l’assorbimento di alendronato, un farmaco usato per curare l’osteoporosi. Mentre per coloro che assumono integratori a base di ferro può ridurne l’efficacia. Chi prende questi integratori non dovrebbe consumare caffè senza chiedere prima al proprio medico il suo parere. Infine anche per coloro che soffrono di condizioni particolari a carico dell’intestino, stomaco, cuore, reni, pancreas e sistema nervoso la sua assunzione è controindicata. Lo stesso vale per chi soffre di ipertiroidismo o di glaucoma.

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