Chi comprare in ottica di investimento fra ENI, Saipem, Saras e Tenaris?

Tenaris

Mentre i mercati azionari internazionali decidono se sia più importante l’inflazione che sale e quindi il tapering o un rallentamento di qualche dato macroeconomico, la tendenza dei grafici continua a essere saldamente rialzista. Frattanto, il petrolio continua a essere indeciso sul futuro di brevissimo intorno ai 70 dollari al barile.

Oggi ci occuperemo proprio di titoli che operano nel settore petrolio, gas e affini.

Chi comprare in ottica di investimento fra ENI, Saipem, Saras e Tenaris  e quali sono le loro valutazioni in base allo studio degli ultimi anni di bilancio?

ENI capitalizza 36,8 miliardi di euro, opera nel settore dell’esplorazione, sviluppo e produzione di petrolio greggio e gas naturale.

Saipem, capitalizza 2 miliardi di euro, si occupa di ingegneria, approvvigionamento e costruzione di progetti nei settori dell’energia e delle infrastrutture.

Saras, capitalizza 655,9 milioni di euro, opera nel settore delle raffinerie di petrolio in Italia e all’estero.

Tenaris, capitalizza 10 miliardi di euro, produce e vende prodotti tubolari in acciaio senza saldatura e saldati; e fornisce servizi correlati per l’industria petrolifera e del gas.

Sono società che operano nello stesso settore anche se con alcune differenze.

4 grafici e società a confronto

Il titolo ENI ha chiuso l’ultima giornata di contrattazione al prezzo di 10,53 euro. Da inizio anno, ha segnato il minimo a 7,965 ed il massimo a 10,834. Fino a quando non si assisterà ad una chiusura settimanale inferiore a 9,984, i prezzi potrebbero continuare a salire in poche settimane verso l’area di 11,50  e poi 13,30/14,50 entro i prossimi 3/6 mesi. Nel breve, pericolosa una chiusura giornaliera inferiore a 10,502. Fair value stimato dal nostro Ufficio Studi a 9,42 euro per azione. Le raccomandazioni degli altri analisti (26 giudizi) stimano invece un fair value intorno al prezzo di 11,84.

Il titolo Saipem ha chiuso l’ultima giornata di contrattazione al prezzo di 1,9765 euro. Da inizio anno, ha segnato il minimo a 1,822 ed il massimo a 2,716. Fino a quando non si assisterà ad una chiusura settimanale inferiore a 1,9125, i prezzi potrebbero continuare a salire in poche settimane verso l’area di 2,31 e poi 2,482 entro i prossimi 3/6 mesi. Nel breve, pericolosa una chiusura giornaliera inferiore a 1,972. Fair value stimato dal nostro Ufficio Studi a 1,90 euro per azione. Le raccomandazioni degli altri analisti (19 giudizi) stimano invece un fair value intorno al prezzo di 1,92.

Chi è sottovalutata fra queste società?

Il titolo Saras ha chiuso l’ultima giornata di contrattazione al prezzo di 0,6964 euro. Da inizio anno, ha segnato il minimo a 0,5345 ed il massimo a 0,8872. Fino a quando non si assisterà ad una chiusura settimanale inferiore a 0,6720, i prezzi potrebbero continuare a salire in poche settimane verso l’area di 0,7848 e 0,8872 entro i prossimi 3/6 mesi. Nel breve, pericolosa una chiusura giornaliera inferiore a 0,6720. Fair value stimato dal nostro Ufficio Studi a 0,60 euro per azione. Le raccomandazioni degli altri analisti (8 giudizi) stimano invece un fair value intorno al prezzo di 0,74.

Il titolo Tenaris ha chiuso l’ultima giornata di contrattazione al prezzo di 8,492 euro. Da inizio anno, ha segnato il minimo a 5,976 ed il massimo a 9,86. Fino a quando non si assisterà ad una chiusura settimanale superiore a 8,696, i prezzi potrebbero continuare a scendere in poche settimane verso l’area di 8,11 e poi 7,45/7,08. Nel breve, un primo segnale rialzista inseguito ad una chiusura giornaliera superiore a 8,67. Fair value stimato dal nostro Ufficio Studi a 12 euro per azione. Le raccomandazioni degli altri analisti (14 giudizi) stimano invece un fair value intorno al prezzo di 11,11.

Chi comprare in ottica di investimento fra ENI, Saipem, Saras e Tenaris? Giudizio

Fra le società analizzate preferiamo Tenaris, ma al momento la tendenza di brevissimo è ribassista e quindi attenderemo per acquisti.

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