Righe nere nelle fughe di cucina e bagno per muffa e umidità, ecco come eliminarle in maniera intelligente

fughe

Con il passare del tempo le fughe di pavimenti e piastrelle in casa si macchiano creando inestetismi insopportabili. Le fughe nere macchiate di nero danno l’idea di sporcizia e trascuratezza, eppure con rimedi naturali che abbiamo a disposizione in casa possiamo rimediare evitando i prodotti chimici. Ricorrere ai rimedi naturali è importante per fare in modo che l’ambiente casalingo sia sano e igienizzato senza possibili pericoli ad esempio di allergie.

Sicuramente il bicarbonato è il prodotto che va per la maggiore. Anche lo sporco più ostinato può essere eliminato creando una soluzione densa grazie a qualche cucchiaio di bicarbonato e qualche bicchiere di acqua. Applicando la soluzione per 30 minuti e risciacquando con acqua calda, le fughe nere tornerebbero al loro colore naturale. Il bicarbonato potrebbe essere miscelato anche con acqua ossigenata e aceto per avere un prodotto ancora più efficace nel caso in cui le righe nere siano presenti da molto tempo. Per i pavimenti, l’acqua ossigenata a 130 volumi che possiamo comprare in un negozio di ferramenta è un ottimo rimedio. Qualche minuto di applicazione e un vecchio spazzolino da denti per strofinare saranno sufficienti per ottenere la pulizia che ci aspettiamo.

Igienizzare il bagno al meglio

Le righe nere nelle fughe delle piastrelle del bagno sono veramente antipatiche da guardare. In bagno l’igiene dovrebbe essere approfondita perché il tasso di umidità è alto e la muffa potrebbe fare danni. Utilizziamo l’aceto di vino con una spugnetta ruvida e sfregiamo delicatamente le fughe delle piastrelle. Nella doccia, invece, potremmo ricorrere all’acido citrico al 15%. Applichiamo alle guarnizioni e dopo qualche minuto sciacquiamo con acqua tiepida. Per il piatto doccia e gli accessori è ancora la pasta ottenuta dal bicarbonato ad avere gli effetti più immediati.

Dovremmo sapere che le fughe diventano nere sporcandosi facilmente per via del materiale di cui sono composte. Si tratta in genere di sostanze derivanti dal cemento, molto porose che assorbono qualunque tipo di impurità. Le fughe trattengono l’umidità e danno vita a macchie visibili che possono solidificarsi con il tempo. Più le trascuriamo e più difficile sarà intervenire in seguito.

Righe nere nelle fughe via grazie a rimedi delicati

Se vogliamo evitare che le fughe della cucina e del bagno, nelle piastrelle e nei pavimenti, si formino di continuo dovremmo pulire in maniera intelligente. Questo significa farlo più volte durante la settimana e utilizzare la cera per creare uno strato che proteggerà le fughe fino alla pulizia successiva. Ogni tipo di macchia può essere combattuta con il bicarbonato, l’acqua ossigenata, l’aceto e l’acido citrico soprattutto quando creiamo miscele che aumentino le potenzialità.

L’utilizzo della candeggina sarebbe molto efficace, ma trattandosi di un prodotto chimico potrebbe essere pericoloso per l’ambiente e per il nostro corpo. Evitando di utilizzare rimedi così invasivi potremmo proteggere occhi, pelle e vie respiratorie che a lungo andare subirebbero gli effetti dell’esposizione. Esiste comunque in commercio una candeggina biologica che è formata da percarbonato di sodio. Si tratta di una polvere biodegradabile al 100% che si attiva a 30 gradi. Viene utilizzata per l’igiene della biancheria, ma per le pulizie di casa e per sbiancare le vie di fuga potrebbe essere un ingrediente extra che rafforza i prodotti naturali della dispensa. Un’altra alternativa potrebbe essere la candeggina delicata che contiene perossido di idrogeno ed è utile per non rovinare i capi intimi. Miscelato con acqua ossigenata e aceto ci aiuterebbe a ottenere un detersivo per i pavimenti sia della cucina che del bagno.

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