Quali sarebbero i benefici del tabasco e come farlo in casa

tabasco

Il piccante viene utilizzato spesso per dare un tocco in più di sapore alle pietanze. O si ama o non si sopporta al palato. Dato il suo sapore forte e pungente, non è preferito da tutti. Oltre al peperoncino, un alimento che può conferire la stessa sensazione è il tabasco. In effetti sarebbe una salsa preparata con peperoncino piccante, sale ed aceto. Raccogliere i peperoncini nella tempistica giusta è una cosa molto importante. Questo garantirebbe una miglior resa dell’alimento.

Proprietà nutrizionali

100 g di tabasco apporterebbero circa 12 kcal. I valori nutrizionali sono così distribuiti:

  • 1,29 g di proteine;
  • 0,8 g di carboidrati;
  • 0,7 g di lipidi;
  • 0,6 g di fibra alimentare.

Un sale minerale di cui è molto ricco è il sodio, che è presente nella quantità di 633 mg. Sono presenti anche calcio, fosforo, magnesio e potassio. Le vitamine presenti sono la C, diverse del gruppo B e la vitamina A.

Quali sarebbero i benefici del tabasco e come farlo in casa

Abbiamo detto che viene molto utilizzato, in particolar modo in cucina per condire insalate, piatti caldi e qualcuno lo mette anche sulla pizza. Abbiamo detto che il tabasco altro non è che una salsa ai peperoncini. Questi ultimi hanno tanti benefici per la nostra salute. In essi è contenuta la capsaicina, che avrebbe la capacità di accelerare il metabolismo e andrebbe a bruciare i grassi. Molti pensano che l’alimento che contenga più vitamina C sia l’arancia. In realtà ci si sbaglia. Infatti proprio i peperoncini, dunque anche nel tabasco, c’è una grande quantità di questa vitamina. Supera circa 4 volte la quantità presente nell’arancia. Il tabasco viene considerato un rassodante e rimodellante. Andrebbe anche a favorire la digestione, contrastando quello che viene definito gonfiore addominale.

Come prepararlo

Anziché comprarlo al supermercato, è possibile anche riprodurlo in casa. Serviranno i peperoncini freschi, l’aceto e il sale grosso. Si tritano i peperoncini, levando i gambi, e si aggiunge il sale. Si trasferisce il tutto in un barattolo e si sigilla. Poi si lascia macerare per circa un mese. Trascorso questo tempo, si aggiunge l’aceto e si aspetta un’altra settimana. Dopodiché si può filtrare e conservare in frigorifero. Avremo così pronta da gustare la nostra salsa ai peperoncini.

Come possiamo notare è un processo che richiede un po’ di tempo. L’idea potrebbe essere quella di prepararne un po’ in modo tale da non ripetere l’operazione più e più volte. Ecco quali sarebbero i benefici del tabasco e come farlo in pochi passaggi.

Lettura consigliata

Cos’è la fregola sarda e come cucinarla con la verdura o il pesce

Consigliati per te