Perderanno una rendita fino 1.454 euro senza contributi INPS le casalinghe che non presentano questo rinnovo entro il 31 gennaio

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Il lavoro di coloro che si occupano della casa e delle faccende domestiche, anche se a volte sottovalutato, è fondamentale per l’intero nucleo familiare. Infatti, pochi sanno che oltre alla rendita fino a 1.300 euro anche alle casalinghe arriva la pensione.

Ogni giorno casalinghe e casalinghi corrono dei rischi all’interno dell’ambiente domestico. Le conseguenze degli infortuni domestici possono essere di diversa gravità e tali da comportare invalidità e, in molti casi, secondo i dati, addirittura la morte. Le cause sono spesso riconducibili all’uso di elettrodomestici, detergenti o prodotti chimici per la pulizia della casa.

Peraltro, la ripetitività delle azioni quotidiane nel sistemare e igienizzare l’ambiente domestico può far abbassare la guardia, aumentando l’esposizione al rischio. Ecco perché il legislatore ha previsto, con la Legge n.493/1999, la polizza assicurativa contro gli infortuni domestici, riconoscendo e valorizzando così il lavoro domestico. A tal proposito, ecco di quanto aumenta anche l’assegno alle casalinghe senza contributi INPS nell’anno nuovo.

Ma attenzione perché perderanno una rendita fino 1.454 euro senza contributi INPS le casalinghe che non presentano questo rinnovo entro il 31 gennaio. Con tale polizza, infatti, sono garantite varie forme di tutela, di diversa entità, a seconda del grado d’invalidità, contro gli infortuni domestici. Pertanto tutti coloro che svolgono un lavoro domestico, gratuitamente e senza vincolo di subordinazione sono garantiti contro i rischi quotidiani e tutelati contro gli incidenti. Tutela che vale anche per gli incidenti di minore gravità.

Perderanno una rendita fino 1.454 euro senza contributi INPS le casalinghe che non presentano questo rinnovo entro il 31 gennaio

Tale polizza assicurativa è obbligatoria per coloro che svolgono, lavoro domestico per il proprio nucleo familiare, in maniera abituale ed esclusiva. Possono assicurarsi coloro che hanno un’età compresa tra i 18 e i 67 anni. Per fruire dei benefici della polizza, ogni anno, entro il 31 gennaio deve pagarsi il premio assicurativo.

Pertanto coloro che già sono assicurati per avere il rinnovo della polizza dovranno pagare il premio entro il 31 gennaio. In tal modo saranno coperti senza interruzione anche nel 2022. Invece qualora pagheranno dopo il 31 gennaio, l’INAIL coprirà soltanto gli infortuni avvenuti in data successiva al pagamento. Il premio annuale è pari ad euro 24,00.

Questa polizza è molto importante in quanto consente di ottenere, in caso di infortunio domestico, un assegno una tantum o una rendita vitalizia. In particolare è previsto un assegno una tantum di euro 337,41 per chi riporta un’inabilità accertata tra il 6% e il 15%. O, con un’invalidità permanente pari o superiore al 16%, una rendita mensile da un minimo di euro 119,23 fino ad un massimo di euro 1.454,07.

Nonché una rendita e un assegno di oltre 10.000 euro in caso di decesso o un assegno superiore a 500 euro per l’assistenza personale continuativa.

Approfondimento

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